Mondo

Mondo

Shopping cinese dalla California all’Australia

12 Agosto 2014 Civiltà del bere
Dal Sol Levante arrivano nuovi investimenti nel mondo del vino. In Barossa Valley Yaldara Winery - proprietà di Australian Vintage - è stata venduta a 15 milioni di dollari alla società 1847 Winery, sussidiaria della cinese Treasure Valley Wines. L’accordo consentirà ad Australian Vintage di rimettersi in sesto finanziariamente, garantendo una certa continuità ai dipendenti e ai conferitori delle uve: per i prossimi due anni l’azienda australiana continuerà a utilizzare la Cantina di Yaldara. ANCHE SUL VERSANTE AMERICANO - Al di là del Pacifico, in Napa Valley, la situazione si ripete. Le Melange Vineyards & Winery - società californiana che probabilmente dipende dal gruppo cinese Gold Tower - ha acquistato Quixote Winery, undici ettari nel distretto di Stags Leap di proprietà dall’ottantunenne Carl Doumani. La continuità è anche qui benvenuta: l’enologo Aaron Pott continuerà a collaborare, contando sui nuovi investimenti per orientare la produzione. E già nel 2013 una compagnia sorella, Jinta Vineyards and Winery, aveva comprato una Cantina californiana: Hannah Nicole Vineyards and Winery, nella contea di Contra Costa.

Mondo

Vinificazioni multiple, un trend che offre molti vantaggi

Questo contenuto è riservato agli abbonati digitali e Premium Abbonati ora! €20 […]

Leggi tutto

Sistema Bordeaux (3): la visione del distributore

Siamo giunti all’ultima puntata dell’inchiesta sullo stato di salute della storica regione […]

Leggi tutto

Sistema Bordeaux (2): il punto di vista del critico

Continua la nostra inchiesta sullo stato di salute della mitica regione francese, […]

Leggi tutto

Sistema Bordeaux (1): la crisi e la speranza

Inizia qui la nostra inchiesta in tre puntate sullo stato di salute […]

Leggi tutto

Perché la Commissione europea ha investito 15 milioni in Sudafrica per il vino?

Dopo la notizia, l’inevitabile levata di scudi tra dichiarazioni ufficiali e proteste […]

Leggi tutto

Maison Abelé 1757: lo chef de cave Etienne Eteneau presenta il nuovo Rosé

Un Brut Sans Année a base di uve Chardonnay (50%) e Pinot […]

Leggi tutto

Dazi americani: tutto e il contrario di tutto (con il vino al centro)

Prima Trump minaccia, poi annuncia, quindi emana, aumenta, tratta, diminuisce, infine sospende […]

Leggi tutto

La 2025 è un’ottima annata. Così dicono nell’Emisfero australe

A sud dell’Equatore la vendemmia è giunta al termine da alcune settimane […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati