In Italia

In Italia

Dal 12 al 16 novembre il Concorso enologico internazionale di Vinitaly

21 Giugno 2012 Civiltà del bere
Torna per la XX edizione il Concorso enologico internazionale di Vinitaly, organizzato da Veronafiere in collaborazione con Assoenologi e con il patrocinio del ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali, del ministero dello Sviluppo economico, dell’Oiv e dell’Union Internationale des Oenologues. Lo storico appuntamento riserva stavolta due importanti novità: un significativo cambio di date, che da marzo passano a novembre (da lunedì 12 al venerdì 16), e un nuovo premio per le denominazioni d'origine, con una modifica al regolamento, da assegnare al migliore vino di ogni Doc. SPAZIO AL MARKETING IN FIERA E A NATALE - La scelta del nuovo periodo, temporalmente molto distante dalla Fiera del vino di Verona, è determinata da diverse ragioni. Scopo primario è dare ai premiati il tempo di attuare strategie di comunicazione e marketing per valorizzare al meglio il riconoscimento ottenuto per l'esposizione di Vinitaly 2013 (la fiera è prevista da domenica 7 a mercoledì 10 aprile), richiamando nuovi trader, e al contempo in vista delle festività natalizie e di fine anno, tradizionalmente significative per le vendite. PIÙ CAMPIONI, UGUALE RIGORE - Inoltre, questo cambio data voluto da Veronafiere consentirà di dedicare la quantità adeguata di tempo e risorse per gestire con cura l'elevato numero di campioni partecipanti (3.720 da oltre 1.000 aziende di 30 Paesi per l'edizione 2011), consentendo ai 105 membri della giuria di lavorare al meglio, aumentando la potenzialità di giudizio del concorso, senza rinunciare al necessario rigore. CONCORSO INTERNAZIONALE PACKAGING - Anche il Concorso Internazionale Packaging di Veronafiere, unico nel settore, proporrà quest'anno un cambio data, spostandosi al 6 novembre. Gli sforzi  per questa XVII edizione saranno tesi a coinvolgere un numero sempre maggiore di aziende (220 campioni per il 2011), e a dare successivamente risalto a quelle premiate.

In Italia

Doc Monreale: per i produttori il vitigno su cui puntare è il Catarratto

La tendenza va in particolare verso i biotipi Lucido ed Extra Lucido, […]

Leggi tutto

Paternoster, per i 100 anni arriva Barone Rotondo

L’azienda del Vulture, di proprietà della famiglia Tommasi, festeggia un secolo di […]

Leggi tutto

Addio a Luigi Cataldi Madonna, il professore e filosofo del vino abruzzese

Grande promotore delle varietà autoctone regionali, che ha contribuito a rilanciare, il […]

Leggi tutto

Cinzia Merli è la nuova presidente del Consorzio di tutela Bolgheri e Bolgheri Sassicaia

Passaggio di testimone tutto al femminile per il Consorzio di tutela Bolgheri […]

Leggi tutto

Doc Monreale, la nuova vita del “vigneto di Palermo”

Il disciplinare, in vigore dal gennaio 2024, valorizza gli autoctoni storici Catarratto […]

Leggi tutto

Il ritorno di Fonzone all’Enoluogo. Alla scoperta dei molti volti del Fiano

In soli 20 anni, la Cantina irpina ha conquistato il pubblico e […]

Leggi tutto

Ottavia Vistarino lancia la Réserve des Amis e il Wine Club per gli amici-estimatori

Dalla Casa del Pinot nero in Oltrepò Pavese un nuovo progetto “per […]

Leggi tutto

Addio al principe Alessandrojacopo Boncompagni Ludovisi Altemps, produttore appassionato della Tenuta di Fiorano

L’imprenditore, titolare della proprietà a ridosso dell’Appia Antica dove è nato uno […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati