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Château Latour abbandona la formula en primeur

19 Aprile 2012 Civiltà del bere
La prossima anteprima 2011 del Bordeaux sarà anche l’ultima per Château Latour di Pauillac. Dall'annata 2012, la Maison francese non parteciperà più allo storico sistema en primeur con il resto delle Cantine del Bordeaux, ma metterà il vino in vendita solo quando sarà imbottigliato e pronto, secondo il giudizio della Casa, per essere bevuto. NUOVA STRATEGIA: LE PRIME AVVISAGLIE - Per la legge francese, che impone di modificare le clausole dei contratti commerciali almeno un anno prima dell'effettiva attuazione, la Casa vinicola ha dovuto avvertire ora i suoi clienti della nuova politica di vendita. La notizia si è diffusa subito con un certo clamore, confermando le ipotesi dei molti che avevano notato come, negli ultimi anni, Château Latour avesse ridotto la quantità di vino venduto en primeur, aumentando le scorte al Castello e costruendo una nuova Cantina. IL COMMENTO DI FRÉDÉRIC ENGERER - Secondo Frédéric Engerer, direttore generale di Château Latour, è la scelta giusta per venire incontro alle nuove richieste dei consumatori, garantendo la provenienza e la conservazione ottimale del vino fino alla vendita. «È qualcosa che volevo fare da tempo. Eravamo preoccupati dal fatto che i nostri vini fossero bevuti troppo giovani, e ora crediamo sia nostro dovere, soprattutto per vini da invecchiamento come Château Latour, concentrarci su questo problema. Crediamo che questo nuovo ritmo commerciale sia in linea con la domanda crescente, da parte degli amanti del vino, di acquistare vini che siano stati conservati in perfette condizioni nelle nostre Cantine», ha dichiarato Engerer a Wine Spectator, e solo il tempo svelerà se questa è la scelta vincente.

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