In Italia

In Italia

Cantina Produttori di Valdobbiadene: la sostenibilità è la nostra identità

1 Agosto 2022 Civiltà del bere
Cantina Produttori di Valdobbiadene: la sostenibilità è la nostra identità

La cooperativa veneta da anni è impegnata in un percorso di sviluppo della sostenibilità economica, sociale e ambientale. All’attivo ci sono le certificazioni ottenute, VIVASQNPIEqualitas, e la pubblicazione di due bilanci di sostenibilità. Prossimo passo: comunicare a un pubblico sempre più ampio i traguardi raggiunti.

La sostenibilità economica, sociale e ambientale fa parte della storia della Cantina Produttori di Valdobbiadene e si fonda sulla sua stessa identità, che ha la cooperazione nel suo motivo di esistere. Grazie a tutto questo e seguendo un percorso che si è sviluppato passo dopo passo negli ultimi anni, la cooperativa ha conseguito la certificazione VIVA per la parte produttiva della cantina, la SQNPI per la gestione del vigneto, ha pubblicato due Bilanci di sostenibilità e ha ottenuto la certificazione unica Equalitas

Cantina produttori di VAldobbiadene
Il direttore generale Alessandro Vella

Il percorso di sostenibilità è iniziato in vigna

Fondata nel 1952, oggi la cooperativa conta 600 soci e mille ettari di vigne, di cui più della metà nell’areale del Prosecco Superiore Valdobbiadene Docg e dell’AsoloDocg. Nel 2022 festeggia 70 anni di successi coronati dai traguardi appena raggiunti. 
«Il tema della sostenibilità ambientale in particolare, che oggi è nell’agenda di governi, imprese e cittadini», spiega il direttore generale Alessandro Vella, «è partito diversi anni fa con il supporto offerto ai nostri soci viticoltori in campagna e ha raggiunto di recente il riconoscimento ufficiale esterno con la certificazione SQNPI».

La comunicazione mirata al pubblico

Ma il piano di sviluppo della Cantina Produttori di Valdobbiadene verso una sostenibilità a 360 non si esaurisce, anzi. Oggi non basta più pianificare iniziative di sostenibilità, ma bisogna anche saperle rendicontare e comunicare al consumatore. E in questa direzione l’azienda si sta dando da fare. «L’impegno verso la sostenibilità ambientale, sociale ed economica», continua Alessandro Vella, «è provato grazie alle più importanti certificazioni dedicate al lavoro in vigna e cantina, ma anche dalla pubblicazione di due bilanci di sostenibilità, che tracciano un percorso chiaro e definito e hanno aiutato a coinvolgere e a comunicare agli stakeholder interni ed esterni l’impegno della nostra azienda in questo senso. Il prossimo passo sarà quello di comunicare questi temi a un pubblico più ampio, fatto di consumatori, cittadini e winelover».

I progetti in atto e il futuro

Tra le altre cose a cui la cooperativa sta lavorando, c’è la realizzazione di un sistema di efficientamento energetico e idrico, con l’obiettivo di riutilizzare nel ciclo produttivo il calore prodotto dall’impianto di termo condizionamento. E per quanto riguarda la sostenibilità sociale, è stata promossa una campagna di aiuti alla rete Horeca durante la pandemia, così come è attivo un ufficio erogazioni liberali che, ogni anno, sostiene numerosi progetti di aiuto alle categorie deboli, soprattutto sul territorio. Infine, avendo ottenuto la certificazione Equalitas, la Cantina si è impegnata a redigere ogni anno un bilancio di sostenibilità.
«È un compito importante», conclude Alessandro Vella, «perché in esso sono contenuti obiettivi e politiche aziendali ben definite. Stiamo già lavorando sul nostro terzo bilancio e Vinitaly 2023 sarà l’occasione in cui lo presenteremo».

VAL D’OCA – CANTINA PRODUTTORI
DI VALDOBBIADENE

via per S. Giovanni 45
Valdobbiadene (Treviso)
0423.98.20.70
info@valdoca.com
www.valdoca.com
Segui su Facebook InstagramLinkedin

In Italia

Doc Monreale, la nuova vita del “vigneto di Palermo”

Il disciplinare, in vigore dal gennaio 2024, valorizza gli autoctoni storici Catarratto […]

Leggi tutto

Il ritorno di Fonzone all’Enoluogo. Alla scoperta dei molti volti del Fiano

In soli 20 anni, la Cantina irpina ha conquistato il pubblico e […]

Leggi tutto

Ottavia Vistarino lancia la Réserve des Amis e il Wine Club per gli amici-estimatori

Dalla Casa del Pinot nero in Oltrepò Pavese un nuovo progetto “per […]

Leggi tutto

Addio al principe Alessandrojacopo Boncompagni Ludovisi Altemps, produttore appassionato della Tenuta di Fiorano

L’imprenditore, titolare della proprietà a ridosso dell’Appia Antica dove è nato uno […]

Leggi tutto

Cantina San Michele Appiano: Appius 2021 è figlio di un’annata difficile, ma dal gran potenziale

Presentata la 12^ edizione della celebre cuvée pensata da Hans Terzer e […]

Leggi tutto

Benvenuta Aminta, la nuova tenuta di Andrea Cecchi a Montalcino

Hanno debuttato a Milano i primi due vini, Rosso e Brunello di […]

Leggi tutto

Citra: Caroso 50°, autentica espressione d’Abruzzo

La cooperativa che riunisce 3.000 famiglie di viticoltori del territorio festeggia il […]

Leggi tutto

Tutto quello che c’è da sapere sul Kerner (incluso il legame sempre più stretto con l’Alto Adige)

Nasce dall’incrocio genetico tra Schiava grossa e Riesling, effettuato in Germania nel […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati