Cantina di Conegliano e Vittorio Veneto, il nuovo big del Prosecco
Al via la fusione fra Cantina di Conegliano e Cantina di Vittorio Veneto. Approvato quasi all’unanimità dalle rispettive assemblee dei soci – presiedute da Stefano Zanette (Vittorio Veneto) e Antonio Lot (Conegliano) – il processo di unione si concluderà a maggio. La produzione complessiva, con oltre 300 mila quintali di uve, sarà operativa già dalla vendemmia 2013, e renderà la nuova Cantina di Conegliano e Vittorio Veneto una delle maggiori aziende vinicole del trevigiano.
LE CIFRE DELLA COOPERAZIONE – Con 860 soci e 1.600 ettari vitati, la Cantina di Vittorio Veneto vanta già una produzione di 225 mila quintali di uve, soprattutto varietà bianche destinate a divenire Prosecco. A questa si sommano i 60 mila quintali gestiti dalla Cantina di Conegliano, che conta quasi 300 soci per 400 ettari di vigneto. Alte anche le cifre di fatturato, che supera i 32 milioni di euro per Vittorio Veneto e i 6 milioni per Conegliano.
Tag: Cantina di Conegliano, Cantina di Vittorio Veneto, Prosecco© Riproduzione riservata - 11/03/2013