Cala la produzione mondiale di vino (ma siamo nella media)

Cala la produzione mondiale di vino (ma siamo nella media)

Produzioni inferiori alla media rispetto a un 2018 generoso. È questo che emerge dalle prime stime sulla produzione vinicola mondiale presentate da Pau Roca, direttore generale Oiv, alla conferenza stampa a Parigi, a fine ottobre.

Il bilancio al momento non deve preoccupare. Se al dato mondiale di circa 263 milioni di ettolitri manca, infatti, un 10% pari a 30 milioni, l’Oiv definisce il 2019 come un anno in cui la produzione è tornata a livelli medi dopo due annate molto instabili.

Stima della produzione vinicola mondiale

Ue minata dal clima, l’Italia spicca con 46,6 milioni di ettolitri

Nella sola Unione Europea i 156 milioni di hl del 2019, pari al 60% del totale nel mondo, attestano un decremento del -15%, pari a 26,7 milioni. Le cause vanno ricercate nelle condizioni climatiche negative, dalle gelate alla siccità. Rispetto all’abbondante 2018, la primavera molto fredda e piovosa, seguita da un’estate calda e secca ha portato Italia e Francia – che rappresentano l’80% dei volumi Ue – a quota 46,6 e 41,9 milioni di ettolitri e a un -15%, in calo anche rispetto alla media degli ultimi cinque anni. La Spagna con 34,3 milioni di ettolitri, ha raggiunto -24%, la Germania 9,0 milioni di ettolitri (-12%/2018). Seguono l’Austria con 2,6 milioni di ettolitri (-4%/2018), la Romania con 4,9 (-4%/2018) e l’Ungheria con 3,2 (-6%/2018).

La produzione attesa dai tre Paesi UE più importanti

Portogallo, Russia e Svizzera brillano per i volumi

Il Portogallo, con 6,7 milioni di ettolitri nel 2019, è il solo paese Ue con una produzione di vino superiore rispetto all’anno precedente (+10%/2018) e alla media degli ultimi cinque anni (+4%). Nei paesi non Ue, la produzione 2019 è elevata in Russia (6 milioni di ettolitri, +7%/2018) e in Georgia (1,8 milioni di ettolitri, +1%/2018). Il volume prodotto in Svizzera (1,1 milioni di ettolitri, -6%/2018) è maggiore del 10% rispetto alla media registrata nel periodo 2014-2018. Al momento gli Stati Uniti, che rappresentano circa il 12% della produzione dell’emisfero boreale, offrono una stima preliminare di 23,6 milioni di ettolitri di vino prodotto con una leggera contrazione del -1% rispetto al 2018.

Pau Roca, direttore generale Oiv

Il Sud America registra il calo più vistoso

Nell’emisfero sud, che costituisce il 20% della produzione mondiale, i dati sono più certi in quanto la vendemmia si è conclusa agli inizi del 2019. La produzione di vino risulta generalmente inferiore a quella del 2018, ma in linea con la media quinquennale. Il Sud America registra la caduta più significativa, con -10% per l’Argentina (13,0 milioni di ettolitri) e -7% per il Cile (11,9 milioni di ettolitri). Il Brasile, invece, cresce del 10% rispetto alla media quinquennale, con 2,9 milioni di ettolitri. In Sud Africa, dove il raccolto ha risentito fortemente della siccità, la produzione di vino è stimata in 9,7 milioni di ettolitri, inferiore alla media per il secondo anno consecutivo. L’Australia registra -3% (12,5 milioni di ettolitri), mentre la Nuova Zelanda, con -1%, per il quarto anno consecutivo raggiunge i 3 milioni di ettolitri.

Foto di apertura: A. Gadini, Pixabay

Tag: ,

© Riproduzione riservata - 04/11/2019

Leggi anche ...

Le ragioni del boom di vendite di alcolici in India
Senza confini
Le ragioni del boom di vendite di alcolici in India

Leggi tutto

Come sta ProWein? La fiera di Düsseldorf sotto la lente dei media internazionali
Senza confini
Come sta ProWein? La fiera di Düsseldorf sotto la lente dei media internazionali

Leggi tutto

Crolla l’import, salgono i prezzi: radiografia del mercato asiatico del vino
Senza confini
Crolla l’import, salgono i prezzi: radiografia del mercato asiatico del vino

Leggi tutto