Business

Business

Il Brunello piace ai francesi. Biondi Santi entra nel gruppo Epi

19 Dicembre 2016 Civiltà del bere
Il futuro di Biondi Santi parla francese. La celebre Cantina ilcinese ha annunciato oggi "una partnership di strategie e capitali" con il gruppo francese Epi, di proprietà della famiglia Descours. «Un gruppo che condivide i nostri valori. La trasmissione del know-how, l'eccellenza nel tramandare la nostra professione, la creatività della produzione vinicola», ha dichiarato Jacopo Biondi Santi. Epi group entra ufficialmente nella compagine proprietaria della Tenuta simbolo del Brunello. La percentuale acquisita non è nota, ma Jacopo Biondi Santi rimane presidente ed enologo della nuova proprietà.

L'accordo Biondi Santi-Descours

Le trattative tra le famiglie Biondi Santi e Descours sono cominciate a giugno. L'accordo ufficiale, siglato il 16 dicembre, mette a tacere le voci che identificavano in Lvmh o Prada i potenziali partner della Cantina di Montalcino. «L’operazione è in corso, si concluderà a gennaio, gli avvocati sono al lavoro. L’idea è di creare tre società tra noi e Epi (una holding, una produttiva e una commerciale) che avranno la proprietà dell’azienda, del marchio e delle bottiglie in cantina», ha dichiarato Jacopo Biondi Santi al Corriere della Sera.

Nel gruppo Epi: Maison francesi e Biondi Santi

Christopher Descours, presidente di Epi, conferma la volontà di investire sempre più nel settore dei fine wines, dove il gruppo già possiede aziende di primo livello come Champagne Piper-Heidsieck, Charles HeidsieckChâteau La Verrerie, nella Valle del Rodano. L'acquisizione di Biondi Santi è perfettamente in linea con questa strategia: «Puntiamo sullo spirito pionieristico e la vocazione all'eccellenza del brand Biondi Santi, grazie all'esperienza e all'expertise di Jacopo Biondi Santi, che continuerà a presiedere la società. Un esempio perfetto della volontà di Epi: portare i propri marchi ai vertici dell'eccellenza globale», spiega Descours. Il gruppo comprende altri marchi luxury (abiti Bonpoint, scarpe J.M. Weston) e una divisione finanziaria con investimenti diversificati nel settore immobiliare.

Business

Quali modelli di business applicare per resistere alla “tempesta perfetta”?

Sfide strutturali e congiunturali hanno scatenato sul settore vitivinicolo un uragano a […]

Leggi tutto

Tannico sanzionata dall’Agcom per promozioni ingannevoli

L’antitrust tricolore ha contestato al sito di e-commerce una pratica commerciale scorretta […]

Leggi tutto

Digital responsible service training: arriva il corso per i professionisti del vino

La cultura della moderazione non è (solo) una responsabilità del singolo consumatore, […]

Leggi tutto

Pacchetto vino Ue, i temi che uniscono e quelli che dividono

Il provvedimento modifica tre pilastri del settore: il regolamento sull’Organizzazione comune dei […]

Leggi tutto

Dove va il vino? Ce lo dicono le acquisizioni e gli accorpamenti

Questo contenuto è riservato agli abbonati digitali e Premium Abbonati ora! €20 […]

Leggi tutto

Valoritalia: giù i rossi, su gli spumanti

Il rapporto annuale della principale azienda di certificazioni vinicole (53% delle Dop […]

Leggi tutto

Spirits: Brown-Forman Corporation avvia la distribuzione diretta in Italia

L’obiettivo del colosso americano è accelerare la crescita di marchi chiave super-premium […]

Leggi tutto

Vino e giovani: nuovi linguaggi per una cultura da riscoprire

Il Centro ricerca, sviluppi e tendenze di mercato di PR – Comunicare […]

Leggi tutto

100 anni di StopperVini

L’agenzia svizzera specializzata nella commercializzazione di vini italiani nei mercati di lingua […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati