In Italia

In Italia

Festival delle Bottiglie Aperte il 2 e 3 marzo a Milano

1 Marzo 2013 Civiltà del bere
Due giorni dedicati ai vini di qualità rigorosamente italiani. Ma anche a prodotti tipici in via d’estinzione. E molto altro. Il 2 e 3 marzo a Milano (con un opening il 1° marzo dedicato a stampa e operatori), si svolge la seconda edizione del Festival Bottiglie Aperte, nel prestigioso Palazzo Giureconsulti. In "mostra" ci saranno le etichette italiane di qualità. L’obiettivo è ambizioso: selezionare le migliori aziende presenti nel panorama vinicolo nazionale e costituire un pool di realtà in grado di divenire ambasciatrici delle varie tipicità, nel mondo. Vedremo. IL PROBLEMA DELLA CONTRAFFAZIONE - Per adesso il programma è interessante. Bottiglie Aperte presenta, accanto all’attenta scelta di vini, anche una sezione nuova, si chiama "Storie di Food", che prevede un’insolita degustazione di prodotti di nicchia della gastronomia italiana. Non manca l’attenzione all’attualità con un dibattito sulla contraffazione alimentare, sabato 2 marzo, che vedrà confrontarsi esperti del settore e avvocati. Il titolo è esemplificativo: "Non sai quello che mangi. Il Grande Inganno del Made in Italy". Si parlerà di vini Dop/Doc la cui uva proviene inaspettatamente da molto lontano, ma anche di piatti industriali contenente carne di cavallo non tracciabile, olio di oliva “europeo” spacciato per italiano o formaggio contaminato. IN ASSAGGIO ETICHETTE DAL TRENTINO ALLA SICILIA - Tornando alle Cantine, giusto per avere un’idea, al Festival sarà possibile degustare il singolare Frappato rosé Osa del wine-artist siciliano Paolo Calì, Lo Schioppettino di Prepotto di Colli di Poianis (Collio Friulano), il Pinot Noir di Prime Alture (Oltrepò), il Passito di Pantelleria Arbario di Vinisola (Pantelleria), il Gewürztraminer e il Sauvignon di Abbazia di Novacella (Alto Adige, prodotti dal 1142 dai Monaci dell'Abbazia). Durante la manifestazione, performance di giovani chef che creeranno piatti di supporto alla degustazione, per il pubblico presente: quiches, strudel, risotti e bagna cauda. I visitatori potranno anche seguire percorsi di degustazione guidata e brevi corsi di orientamento al vino tenuti da esperti del settore nella suggestiva cornice della Sala Parlamentino. Per informazioni: Bottiglie Aperte, www.bottiglieaperte.it.

In Italia

WOW! The Italian Wine Competition 2025: i 9 Best in Class

Ecco i vini più meritevoli per tipologia, che hanno conquistato la giuria […]

Leggi tutto

Cantina Terlano: l’evoluzione dei grandi bianchi attraverso le annate

Una verticale che abbraccia oltre trent’anni e le etichette di punta aziendali, […]

Leggi tutto

Barolo Serralunga d’Alba: il 2022 è fuori dai canoni

A Serralunga Day, abbiamo assaggiato Barolo con la menzione geografica comunale che […]

Leggi tutto

Livon e i 40 anni della Donna alata di Erté

Era il 1985 quando Valneo Livon si innamorò di una sinuosa illustrazione […]

Leggi tutto

Rottensteiner presenta Trigon e alza l’asticella del Lagrein

A Milano ha debuttato la nuova etichetta dedicata da Judith e Hannes […]

Leggi tutto

Comitato Conegliano e Valdobbiadene: gli intenti in un Manifesto

Nata un anno fa, l’associazione ha messo per iscritto gli impegni di […]

Leggi tutto

Ricordo di Ampelio Bucci, maestro del Verdicchio dei Castelli di Jesi

Il produttore marchigiano si è spento il 21 agosto all’età di 89 […]

Leggi tutto

Alla Gorgona 10 anni dopo, dove il vino profuma di riscatto

Sull’isola-penitenziario dell’arcipelago Toscano (che è “colonia penale agricola” dal 1869) abbiamo assaggiato […]

Leggi tutto

WOW! The Italian Wine Competition 2025: le 239 medaglie d’oro

Vi sveliamo in anteprima i campioni assoluti dell’ottava edizione del nostro contest […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati