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Berlucchi Cuvée JRE n. 4. Solo per i Jeunes Restaurateurs

1 Dicembre 2017 Jessica Bordoni
«Milano sta al Franciacorta come Parigi sta allo Champagne». Così esordisce Cristina Ziliani, titolare di Guido Berlucchi. La storica Casa spumantistica ha scelto il capoluogo lombardo per presentare in anteprima assoluta la nuova Berlucchi Cuvée JRE n. 4, creata in collaborazione con i Jeunes Restaurateurs d’Europe. L’evento si è tenuto il 29 novembre al Ristorante Daniel dello chef Daniel Canzian. Uno dei membri dell’Associazione internazionale che riunisce le giovani promesse più meritevoli della ristorazione del Vecchio Continente.

Da una selezione delle migliori uve di Borgonato

«Berlucchi Cuvée JRE n. 4 è una Riserva di Franciacorta 2008 in versione Extra Brut. A base Chardonnay (58%) e Pinot nero (42%)», prosegue Cristina Ziliani. «È il frutto di una cernita delle migliori uve dei vigneti di proprietà di Borgonato. Ad un’attenta selezione in vigna, è seguita quella dei mosti: dati 100 chilogrammi di partenza, viene utilizzato solo il mosto fiore, pari al 33% della massa».

Ben 96 mesi sui lieviti e 4 grammi di dosaggio

I vini base sono stati affinati sia in acciaio che in barrique, con svolgimento parziale malolattica per conferire una maggiore consistenza e rotondità al prodotto finale, rendendo le bollicine più gastronomiche e perfettamente abbinabili ai menu creativi proposti dai giovani ristoratori. L’affinamento sui lieviti si è protratto per ben 96 mesi sui lieviti e, in fase di dégorgement, ogni bottiglia è stata dosata con 4 grammi di zucchero per litro, così da enfatizzare la personalità autentica e vibrante dello spumante.

Come nasce Berlucchi Cuvée JRE n. 4

«Il numero 4 segna il quarto atto di un importante progetto con i Jeunes Restaurateurs d’Europe», precisa Cristina Ziliani. Berlucchi Cuvée JRE n. 4 è prodotta in una limited edition di sole 5 mila bottiglie riservate in esclusiva ai ristoranti membri JRE. Va anche sottolineato il ruolo attivo dell’Associazione nella messa a punto della cuvée. «L’assemblaggio è stato selezionato la scorsa primavera a Palazzo Lana Berlucchi da una rappresentanza di sommellier dei JRE, capitanata dal presidente Luca Marchini. I sommelier hanno degustato nove differenti Riserve con mio fratello Arturo Ziliani, enologo e amministratore delegato di Guido Berlucchi. Alla fine del tasting, è stata scelta la Cuvée più affine al loro palato e ai piatti proposti nei loro ristoranti».

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