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Aurand direttore dell’Oiv

11 Giugno 2013 Elena Erlicher
Jean-Marie Aurand sarà il nuovo direttore generale dell'Organizzazione Internazionale della Vite e del Vino (Oiv). Succederà a Federico Castellucci a partire dal 1° gennaio 2014. Aurand è stato eletto al primo turno per un un mandato di cinque anni nel corso dell'11ª assemblea generale dell'ente, che si è svolta durante il XXXVI Congresso mondiale della vigna e del vino, dal 2 al 7 giugno a Bucarest, alla presenza dei 45 Stati membri. LA CARRIERA - Originario della regione del Languedoc-Roussillon, Aurand ha ricoperto negli anni diversi incarichi di responsabilità al ministero dell’Agricoltura. Tra le altre cose, è stato a capo della delegazione francese all’Ufficio Internazionale del Vino dal 1994 al 1998, è stato supervisore dell’Onivins (l'Organo nazionale interprofessionale dei vini) e di Sopexa (Groupe Marketing International, Alimentaire vin & art de vivre). Inoltre, è stato commissario del governo dell’Inao (Istituto nazionale delle denominazioni d’origine) per quattro anni. Nell’ambito delle sue attività, ha anche negoziato per la Francia le ultime due riforme dell’Ocm-vino. L'IMPORTANZA DEL LAVORO DI SQUADRA - Aurand di fronte all’assemblea si è definito «uomo del dialogo e del consenso, con il senso del lavoro di squadra». Ha affermato di voler mantenere «la rotta segnata da Castellucci e di voler cercare i mezzi per percorrere quelle tappe che porteranno l’organizzazione a essere ancora più conosciuta, moderna e collettiva, in cui ogni Paese membro si possa riconoscere, nel pieno rispetto delle peculiarità di ognuno».

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