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Aspi e Onav insieme nel segno della formazione

Aspi e Onav insieme per fornire una formazione qualificata e su misura. L'Associazione della sommellerie professionale italiana e l'Organizzazione nazionale assaggiatori vino riuniscono gli intenti per la prima volta con questo obiettivo. L’incontro per raccontare i loro progetti comuni si è svolto mercoledì scorso a Milano, all’Istituto Lombardo Accademia di Scienze e Lettere a Palazzo Brera. Vito Intini, presidente Onav, lo ha definito "un fidanzamento", quasi a non voler limitare le potenzialità del progetto. Del resto è la prima iniziativa che vede collegati due importanti Istituzioni italiane del settore della degustazione dei vini e della sommellerie.

Un primo passo per riunire le associazioni nazionali?

Lo ha sottolineato anche Giuseppe Vaccarini, presidente Aspi, che ha ricordato i suoi sforzi per cercare di unire le associazioni nate sul territorio nazionale che si occupano della formazione dei sommelier. Vaccarini ha precisato che che il suo impegno perché venga riconosciuta dallo Stato la professionalità del sommelier non ha mai trovato appoggio o creato una reale unione di intenti fra le istituzioni di settore.

C'è richiesta di sommelier italiani all'estero

Un vero peccato, data l'alta richiesta di sommelier professionisti del Bel Paese all’estero, specie nei locali e ristoranti di cucina italiana. Senza contare quanto queste figure potrebbero rappresentare per la produzione nazionale, in termini di promozione e diffusione della conoscenza del nostro vino nel mondo. È difficile che un sommelier francese o tedesco conosca i prodotti made in Italy come chi proviene dal nostro territorio.

Aspi e Onav insieme in un Polo per la formazione

Onav e Aspi riuniranno le loro conoscenze e competenze in un Polo dotato di comitato scientifico che lavorerà su diversi progetti, a partire proprio dai corsi di formazione. A breve uscirà anche una rivista comune. L'offerta formativa sarà ritagliata su diverse esigenze, in base al grado di preparazione e alle prospettive dei corsisti. Ma si potrà passare da una branca all’altra, dopo aver conseguito gli esami e i corsi richiesti.

I nuovi corsi per appassionati e professionisti

I percorsi formativi gestiti da Onav avranno due sezioni parallele: una amatoriale, rivolta ai winelover, e una più tecnica. Aspi, a sua volta, formerà coppieri e sommelier professionisti. Solo attraverso questo percorso i sommelier potranno essere riconosciuti a livello internazionale dall’Asi (Associazione della Sommellerie internazionale).

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