Addio a Vito Planeta, appassionato promotore del vino e della cultura siciliana
Si è spento a soli 58 anni dopo una breve malattia. Intellettuale poliedrico, ha ideato la rassegna itinerante Viaggio in Sicilia e tante altre iniziative artistiche della cantina Planeta.
Il mondo del vino saluta Vito Planeta, “uomo di vino e di cultura” scomparso lo scorso 19 febbraio a soli 58 anni a causa di una malattia incurabile che se l’è portato via in pochi mesi. Nipote di Diego Planeta, fratello di Alessio e Santi e cugino di Francesca, ha dato un contributo importante allo sviluppo della azienda vinicola di famiglia.
La creazione di eventi culturali
Figura poliedrica e visionaria, dopo un passato manageriale in Publitalia, a Milano, aveva scelto di tornare nella sua Sicilia per occuparsi del marketing di Planeta. In questi anni è stata l’anima culturale del gruppo, la mente dietro a tanti progetti di comunicazione di successo; come la rassegna artistica itinerante Viaggio in Sicilia o il calendario lunare collegato allo stemma di famiglia. Tra le ultime iniziative aziendali a portare la sua firma c’è lo Sciaranuova festival, rassegna di teatro di prosa tra le vigne dell’omonima tenuta a Passopisciaro (Catania) sulle pendici dell’Etna.
Il suo lascito tra vino, arte e cultura
«Per noi fare impresa in Sicilia è prima di tutto un fatto culturale», spiegava Vito Planeta in occasione della presentazione della seconda edizione del festival, lo scorso luglio. «Il vino è un veicolo di profondi significati e valori positivi legati alla terra e alla nostra famiglia; affiancare il teatro è un modo per condividere la nostra passione per la cultura e l’arte con il pubblico siciliano e non solo».
In queste parole il suo credo e la sua missione che ha portato avanti con impegno, talento e rispetto per la sua terra e le persone che lo circondavano.
Da parte della redazione e della direzione di Civiltà del bere le più sentite condoglianze a tutta la famiglia Planeta.
Tag: Planeta, Sicilia, Vito Planeta© Riproduzione riservata - 23/02/2023