In Italia

In Italia

A “Radda nel bicchiere” fra Chianti e Borgogna

17 Aprile 2012 Civiltà del bere
La XVII edizione di Radda nel bicchiere (www.raddanelbicchiere.net) torna sabato 2 e domenica 3 giugno con un ricco programma di novità, tra cui l’inedito confronto tra Chianti Classico e alcuni celebri vini della Borgogna. LA DEGUSTAZIONE TRA CHIANTI E BORGOGNA - Per la prima volta i Chianti Classico e Chianti Classico Riserva delle Cantine di Radda in Chianti (Siena) saranno degustati insieme a Cru e Grand Cru delle Cantine borgognone Maison Louis Jadot, Chateau de la Tour e Hospices de Beaune. Sarà Raoul Salama, caporedattore della rivista enoica francese Revue du Vin de France, a guidare la degustazione Radda & Borgogna riuniti nell’eccellenza, in una verticale che alternerà i territori, i vitigni e l’esperienza culturale delle diverse Denominazioni. PER LE VIE DEL BORGO - Come ogni anno, i produttori allestiranno gli stand lungo le vie del centro storico medievale di Radda in Chianti: basterà acquistare solo un bicchiere per poter degustare tutti i vini. Il contatto diretto con i produttori è fondamentale, come spiega Riccardo Porciatti, tra gli organizzatori dell’evento: «Gustare un buon vino conoscendo la sua provenienza è un'esperienza gratificante. Con la nostra manifestazione vogliamo dimostrare quanto sia affascinante visitare il territorio dove il vino nasce e chi sono i suoi produttori». Tra gli eventi organizzati torna anche Riconosci Radda?, la degustazione alla cieca a cura dell’Enoclub di Siena, che sfida gli appassionati a riconoscere le peculiarità dei vini di Radda distinguendoli alla cieca da vini “intrusi”.  

In Italia

Addio a Giuseppe Bonci, vignaiolo appassionato dei Castelli di Jesi

Il 21 dicembre si è spento all’età di 81 anni il produttore […]

Leggi tutto

La via etica: le diocesi italiane fanno rete “agricola”

Con il progetto Nostra Madre Terra gli Istituti diocesani di Piemonte, Veneto, […]

Leggi tutto

Ristorante Barbagianni a Colle di Val d’Elsa (Siena)

Tradizione toscana e tecniche francesi in un ricercato equilibrio di sapori. Al […]

Leggi tutto

Consorzio Colli di Conegliano Docg: Isabella Collalto de Croÿ eletta presidente

Cambio al vertice del Consorzio di Tutela dei Vini Colli di Conegliano […]

Leggi tutto

Le tre anime del vino toscano secondo Arillo in Terrabianca

Radda in Chianti, Maremma e Val d’Orcia: il progetto generazionale della famiglia […]

Leggi tutto

Gabe Tenute, nuova voce di carattere nel cuore del Conegliano Valdobbiadene

Un progetto recente (la fondazione risale al 2024) ma già ben avviato, […]

Leggi tutto

Doc Monreale: per i produttori il vitigno su cui puntare è il Catarratto

La tendenza va in particolare verso i biotipi Lucido ed Extra Lucido, […]

Leggi tutto

Paternoster, per i 100 anni arriva Barone Rotondo

L’azienda del Vulture, di proprietà della famiglia Tommasi, festeggia un secolo di […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati