A Mosca il tasting Grandi Marchi coordinato da Civiltà del bere

A Mosca il tasting Grandi Marchi coordinato da Civiltà del bere

Dal 5 al 9 giugno in Russia, nella capitale Mosca e nelle città di San Pietroburgo ed Ekaterinburg, la grande enologia italiana è protagonista del ciclo di manifestazioni “Solo Italiano – Great Wines”, organizzate dall’International Exhibition Management (Iem) di Verona. Per il programma completo degli eventi leggi il post Dal 5 al 9 giugno in Russia il ciclo di eventi “Solo Italiano – Great Wines”.

IL WINE TASTING GRANDI MARCHI – Il 5 giugno al centro fieristico New Manage (3/3 Georgievski Pereulok) di Mosca è di scena il wine-tasting dell’Istituto Grandi Marchi, l’associazione che riunisce 19 aziende simbolo del vino italiano nel mondo. Lo speciale seminario è organizzato con la collaborazione della rivista Civiltà del bere e coordinato dal suo direttore Alessandro Torcoli.

LE ETICHETTE PROTAGONISTE – In degustazione 11 capolavori enologici di altrettante Cantine leader nazionali. Si comincia con le bollicine della Cuvée Brut Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg 2011 della Casa spumantistica Carpenè Malvolti di Conegliano (Treviso). Dal Veneto al Trentino, con il Porer, Pinot grigio Alto Adige Doc 2010 della Alois Lageder di Magrè (Bolzano). Sempre al Nord, in Friuli, c’è l’azienda Jermann di Farra d’Isonzo (Gorizia), che propone l’ultima annata del suo W… Dreams, Igt Venezia Giulia 2010. Il viaggio alla scoperta delle migliori etichette del Belpaese fa tappa in Toscana con le tenute di Ambrogio e Giovanni Folonari, produttori del Baia al Vento, Bolgheri Superiore Doc 2009 dal podere Campo al Mare di Bolgheri (Livorno). Stessa area di produzione e denominazione di riferimento anche per la Marchesi Antinori, che al tasting porta il Guado al Tasso, Bolgheri Superiore Doc 2008. Si sbarca poi in Sicilia, per degustare il Rosso del Conte, Contea di Sclafani Doc 2007 firmato Tasca d’Almerita della tenuta Regaleali di Sclafani Bagni (Palermo). E’ poi la volta di un altro vino isolano: il Turriga, Igt Isola dei Nuraghi 2006 della Cantina Argiolas di Serdiana (Cagliari). In rappresentanza dei vini del Veneto c’è anche Masi Agricola di Gargagnago di Valpolicella (Verona), autrice del Riserva di Costasera, Amarone della Valpolicella Classico Riserva Doc 2007, mentre portabandiera della viticoltura piemontese è Michele Chiarlo di Calamandrana (Asti) con il Tortoniano, Barolo Docg 2007. Dalla regione Campania Mastroberardino di Atripalda (Avellino) presenta il suo Radici, Taurasi Riserva Docg 2005 e per il dulcis in fundo c’è Donnafugata di Marsala (Trapani) e il Ben Ryé, Passito di Pantelleria Doc 2009.




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© Riproduzione riservata - 03/06/2012

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