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A metà febbraio le Anteprime dei vini toscani

18 Gennaio 2011 Emanuele Pellucci
La Toscana si appresta a ospitare quello che da tempo è l’evento più importante dell’anno, cioè le Anteprime dei vini di quattro tra le più prestigiose aree vitivinicole della regione. Come da tradizione, l’appuntamento è fissato per la terza settimana di febbraio e ad aprire la kermesse degli assaggi, lunedì 14, toccherà alla Vernaccia di San Gimignano, l’unico vino bianco toscano a fregiarsi tuttora della Docg. Oltre all’assaggio delle novità che usciranno in commercio, i giornalisti della stampa internazionale potranno partecipare alla sesta edizione del ciclo di incontri-degustazione “Il vino bianco e i suoi territori”. Quest’anno la Vernaccia si confronterà con i vini francesi di Calce, Vins de Pays des Côtes Catalanes, prodotti con uve Grenache e Maccabeu. Il secondo appuntamento è a Firenze, alla Stazione Leopolda, per Chianti Classico Collection, dove si potranno degustare i vini delle annate 2010, 2009 e della Riserva 2008, alla presenza di oltre 130 produttori.
 Uno spazio sarà riservato all’assaggio di oli Dop Chianti Classico raccolto 2010.
 L'evento è riservato esclusivamente agli operatori del settore. Da Firenze a Montepulciano per l’Anteprima del Vino Nobile, che si protrarrà per ben tre giorni (13-14 febbraio per gli operatori e 17 per i giornalisti) e vedrà sfilare in passerella le annate 2008 e la Riserva 2007. I produttori accoglieranno gli ospiti nelle suggestive sale del Museo civico e del vicino Palazzo del Capitano. La kermesse (un vero tour de force per i giornalisti provenienti da ogni parte del mondo) si concluderà a Montalcino (Benvenuto Brunello, 18-19 febbraio) nella nuova sede del chiostro del museo dove i produttori presenteranno il Brunello 2006, la Riserva 2005 e gli altri vini a Denominazione di Montalcino (Rosso, Moscadello e Sant’Antimo). Oltre agli assaggi il programma prevede un talk show con i protagonisti della storia del vino italiano (“150 anni d’Italia - 150 anni di Brunello”) e l’assegnazione dei premi Leccio d’Oro 2011. Ci saranno altresì la proclamazione delle stelle alla vendemmia 2010 e la posa della formella celebrativa.

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