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A Cortona col Louvre e gli Antinori per un itinerario eno-archeologico

4 Marzo 2011 Alessandro Torcoli
Cortona è balzata agli onori della cronaca nel 1992 per il ritrovamento del terzo testo più lungo mai rinvenuto in lingua etrusca, la "tabula cortonensis", del II secolo a.C. Gli Antinori che fanno vino da 26 generazioni, cioè dal medioevo, festeggiano i 20 anni della loro Tenuta La Braccesca, un paradiso di 260 ettari vitati, più 50 in arrivo. Per onorare l'anniversario è nata l'idea di collaborare con il Maec, Museo dell'Accademia etrusca della città di Cortona, dove è esposta la famosa tavola, con il Museo del Louvre di Parigi, che eccezionalmente ha portato reperti della sua collezione a Cortona, per una mostra "Gli Etruschi dall'Arno al Tevere" che si aprirà domani e durerà sino al 5 luglio. Oltre alla storica liason della famiglia Antinori con la storia del luogo, dato che Gaetano Antinori ai primi del Novecento fu "lucumone", cioè presidente dell'Accademia etrusca, c'è un altro motivo che ha acceso l'idea del progetto. Infatti, la celebre tavola di Cortona è un rogito di un lascito o eredità e vi si dice: «A Petru viene assegnata questa porzione di eredità: il vigneto e la casa valutati dieci talenti ed inoltre 4 iugeri etruschi e mezzo di terreno nella zona Lago Trasimeno...». Insomma, l'oggetto è pertinente, vi si legge la parola VINA, vigna, e questa porzione menzionata nel testamento pare sia compresa proprio nell'area attualmente coperta delle viti degli Antinori. La collaborazione Braccesca-Maec ha reso possibile un connubio affascinante tra arte, storia e vino. Ai visitatori infatti viene proposto un programma di "Arch-Eno" visite, che inizieranno sabato 26 marzo, fino al 2 luglio (calendario sul sito www.cortonamaec.org). In pratica, dopo la visita guidata alla mostra "Le Collezioni del Louvre a Cortona - Gli Etruschi dall'Arno al Tevere", con informazioni specifiche sul rito del banchetto etrusco, ci si frasferisce con navetta alla Tenuta La Braccesca, dove si approfondisce il discorso agricolo ed enologico al tempo degli etruschi, con degustazione finale di tre vini della Cantina, per una conclusione nel vino pregiato dell'era contemporanea. Il pacchetto costa 25 euro a persona, per 3 ore di visite complessive. Le prenotazioni devono essere effettuate entro il giovedì precedente. Per info: Terretrusche, tel. 0575.60.68.87 oppure Maec, tel.0575.63.72.35

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