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Vinitaly Collection 2016 / Donne, uomini, idee

21 Aprile 2016 Civiltà del bere
Vinitaly Collection 2016. C'è chi pensa ai mercati emergenti e chi si concentra sul bio. Chi valorizza zone, terreni, vitigni di grande potenziale e chi intesse legami con l'arte. Su un punto tutti concordano: la vera forza è saper guardare oltre.

L'anima green di Cantine Ferrari

Nel 2017 Cantine Ferrari avrà la certificazione biologica di tutte le tenute in Trentino. È la dimostrazione di come sia possibile fare agricoltura sostenibile anche in territori difficili, come la montagna. E il progetto non si ferma qui: ce ne parla Matteo Lunelli. Guarda il video

Il futuro di Velenosi Vini

Tre elementi chiave per il futuro di Velenosi Vini: il progetto di una nuova cantina, la conversione bio (totale entro 2 anni) e l'approdo in nuovi mercati. Lo racconta Angela Velenosi a Vinitaly 2016. Guarda il video

Fazi Battaglia: nuova vita in Bertani Domains

La storica Cantina marchigiana Fazi Battaglia è l'ultima acquisizione del gruppo Bertani Domains. A Vinitaly 2016 il presidente Emilio Pedron racconta le ragioni di questa scelta strategica: il nuovo obiettivo è ridare lustro il Verdicchio, varietà versatile e di grande valore qualitativo. Guarda il video

Tenuta Casisano: Tommasi arriva a Montalcino

L'ultimo acquisto del Gruppo vinicolo Tommasi debutta a Vinitaly 2016: è la Tenuta Casisano di Montalcino. Stefano Tommasi racconta i progetti in corso in questi 50 ettari (di cui 22 a vigneto e 8 a uliveto), presentando il Rosso 2014 e il Brunello 2011. Guarda il video

Progetto Settesoli: vini da terreni calcarei

Alberto Antonini racconta il progetto dei vini da terreni calcarei delle Cantine siciliane Settesoli. A partire da un presupposto fondamentale: saper correlare la varietà del suolo e del microclima alle caratteristiche organolettiche del vino. Per farlo chiama in causa un vero esperto: Guarda il video

La Grola Limited Edition 2016 ispirata a Kandinskij

Marilisa Allegrini presenta a Vinitaly La Grola Limited Edition 2016. L'etichetta, grazie alla collaborazione con il Museo Ermitage di San Pietroburgo, è ispirata a uno dei quadri più belli e significativi di Vasilij Kandinskij: "Composition Six". Un quadro molto sofferto, come lo è stato l’impianto di questo vigneto per il padre di Marilisa. Guarda il video

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