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Bàsura Durin: le bollicine nelle grotte di Toirano

6 Giugno 2013 Elena Erlicher
Riposano fino a 60 mesi in grotte millenarie gli spumanti Bàsura della Cantina Durin di Ortovero (Savona). Il tempo richiesto è quello ideale per l'affinamento e la permanenza sui lieviti del vino; il luogo – le Grotte di Toirano nel Savonese – mantiene costanti il grado di umidità (90%) e la temperatura (15 C°). Il risultato è un Metodo Classico Brut Pas Dosé da uve autoctone prodotto in tre versioni: Bàsura Riunda, Bàsura Rosa e Bàsura Obscura. LE GROTTE DI TOIRANO - Quindici anni fa nasce il progetto di Laura e Antonio Basso, proprietari di Durin, per produrre la loro prima bollicina metodo classico con rifermentazione in bottiglia utilizzando uve locali. Poi la scoperta delle Grotte di Toirano, e in particolare della Grotta della Bàsura (in dialetto, strega), come posto ideale per affinare la loro ultima creazione. Le grotte sono da sempre una delle principali attrazioni turistiche della provincia e sono rinomate per la grande varietà di stalattiti e stalagmiti, che le rendono tra le più spettacolari del Paese, anche grazie alla loro estensione (il percorso turistico è lungo oltre un chilometro). Qui vi sono molte tracce dell'homo sapiens, risalenti a oltre 12 mila anni fa, così come i resti dell’orso delle caverne, antichi di 25 mila anni. Il progetto della famiglia Basso è stato sostenuto dalla Soprintendenza ai beni archeologici della Liguria e dal Comune di Toirano. RIUNDA, ROSA E OBSCURA - Le uve sono allevate in vigneti con terrazzamento a "fasce" sulle colline alle spalle della fertile Piana di Albenga. Il Bàsura Riunda Millesimato 2007 (Pigato 100%) effettua il tiraggio senza aggiunta di zucchero e matura sui lieviti almeno 60 mesi, di cui parte in grotta. Ha perlage fine e peristente con note di frutta secca, erbe aromatiche, vaniglia e crosta di pane; in bocca si rivela morbido e delicato con finale giovane. Il Bàsura Rosa Millesimato 2010 (Rossese 50%, Granaccia 50%) effettua il tiraggio con aggiunta di zuccheri e riposa sui lieviti per 30 mesi. Ha perlage soffice e intenso con sentori di rosa, frutti rossi e minerale; al palato è fresco, equilibrato e sapido. Il Bàsura Obscura (Pigato 100%) uscirà a inizio 2014 e affina al 30% in barrique di secondo-terzo passaggio e matura sui lieviti per minimo 18 mesi. Ha perlage fine e persistente con aroma di mandorla, frutta candita, fiori bianchi e crosta di pane; in bocca si scopre sapido e delicato allo stesso tempo. I prezzi medi in enoteca si aggirano sui 30-35 euro.
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