In Italia In Italia Elena Erlicher

Bàsura Durin: le bollicine nelle grotte di Toirano

Bàsura Durin: le bollicine nelle grotte di Toirano

Riposano fino a 60 mesi in grotte millenarie gli spumanti Bàsura della Cantina Durin di Ortovero (Savona). Il tempo richiesto è quello ideale per l’affinamento e la permanenza sui lieviti del vino; il luogo – le Grotte di Toirano nel Savonese – mantiene costanti il grado di umidità (90%) e la temperatura (15 C°). Il risultato è un Metodo Classico Brut Pas Dosé da uve autoctone prodotto in tre versioni: Bàsura Riunda, Bàsura Rosa e Bàsura Obscura.

Le etichette all'interno delle grotte

LE GROTTE DI TOIRANO – Quindici anni fa nasce il progetto di Laura e Antonio Basso, proprietari di Durin, per produrre la loro prima bollicina metodo classico con rifermentazione in bottiglia utilizzando uve locali. Poi la scoperta delle Grotte di Toirano, e in particolare della Grotta della Bàsura (in dialetto, strega), come posto ideale per affinare la loro ultima creazione. Le grotte sono da sempre una delle principali attrazioni turistiche della provincia e sono rinomate per la grande varietà di stalattiti e stalagmiti, che le rendono tra le più spettacolari del Paese, anche grazie alla loro estensione (il percorso turistico è lungo oltre un chilometro). Qui vi sono molte tracce dell’homo sapiens, risalenti a oltre 12 mila anni fa, così come i resti dell’orso delle caverne, antichi di 25 mila anni. Il progetto della famiglia Basso è stato sostenuto dalla Soprintendenza ai beni archeologici della Liguria e dal Comune di Toirano.

RIUNDA, ROSA E OBSCURA – Le uve sono allevate in vigneti con terrazzamento a “fasce” sulle colline alle spalle della fertile Piana di Albenga. Il Bàsura Riunda Millesimato 2007 (Pigato 100%) effettua il tiraggio senza aggiunta di zucchero e matura sui lieviti almeno 60 mesi, di cui parte in grotta. Ha perlage fine e peristente con note di frutta secca, erbe aromatiche, vaniglia e crosta di pane; in bocca si rivela morbido e delicato con finale giovane. Il Bàsura Rosa Millesimato 2010 (Rossese 50%, Granaccia 50%) effettua il tiraggio con aggiunta di zuccheri e riposa sui lieviti per 30 mesi. Ha perlage soffice e intenso con sentori di rosa, frutti rossi e minerale; al palato è fresco, equilibrato e sapido. Il Bàsura Obscura (Pigato 100%) uscirà a inizio 2014 e affina al 30% in barrique di secondo-terzo passaggio e matura sui lieviti per minimo 18 mesi. Ha perlage fine e persistente con aroma di mandorla, frutta candita, fiori bianchi e crosta di pane; in bocca si scopre sapido e delicato allo stesso tempo. I prezzi medi in enoteca si aggirano sui 30-35 euro.

Tag: , , , , ,

© Riproduzione riservata - 06/06/2013

Leggi anche ...

Cinquant’anni all’insegna del “bere meno ma meglio”
In Italia
Cinquant’anni all’insegna del “bere meno ma meglio”

Leggi tutto

I numeri del fenomeno Pinot grigio delle Venezie
In Italia
I numeri del fenomeno Pinot grigio delle Venezie

Leggi tutto

Sei Cantine per sei protagoniste. L’Alto Adige in un racconto tutto al femminile
Degustazioni
Sei Cantine per sei protagoniste. L’Alto Adige in un racconto tutto al femminile

Leggi tutto