Food

Food

La Ribolla gialla Brut 2007 di Collavini con i gnocchi del ristorante “Da Fiore” a Venezia

8 Dicembre 2011 Maria Cristina Beretta
Proponiamo alcune etichette da stappare durante le feste in abbinamento a piatti della grande cucina italiana. Ribolla gialla brut 2007 di Manlio Collavini da provare con i gnocchi alla veneziana con capesante e profumo di timo al limone. Il vino Il vero segreto del vino è nel tempo. Occorrono quattro anni dalla vendemmia affinché il Ribolla gialla rifermentando in grossi recipienti con un lungo contatto con i lieviti, diventi uno spumante in cui predominano i profumi primari del vitigno ed eleganza e corpo siano in armonia perfetta. Va servito a 8-10 °C. La ricetta Per 6 persone. Tempo di preparazione: 45 minuti più 12 ore per l’impasto. Per l’impasto ★ 180 g di farina 00 ★ 90 g di parmigiano reggiano grattugiato ★ 80 g di burro ★ 2 dl di latte intero ★ 2 dl di acqua ★ 10 g di sale fino. Per il ragu di capesante ★ muscolo e corallo di 10 capesante (Pecten jacobaeus) ★ 1 cipolla bianca affettata sottilmente ★ 2 spicchi d’aglio in camicia ★ ½ bicchiere di Ribolla gialla Brut ★ 1 dl di olio extravergine ★ 180 g di burro In una casseruola versare acqua, burro e sale, portare a ebollizione, aggiungere la farina mescolata al parmigiano grattugiato, mescolare velocemente e lasciar cuocere fino a che l’impasto diventerà lucido. Togliere la pasta dalla casseruola e lasciarla raffreddare. Tenerla una notte in frigo coperta con pellicola trasparente. L’indomani formare degli gnocchi grandi come una grossa nocciola conservandoli in frigo fino alla cottura. In una padella scaldare burro e olio extravergine, unire la cipolla, l’aglio in camicia e alcune foglioline di timo al limone, far rosolare e quando la cipolla sarà tenera togliere l’aglio e versare le capesante a fettine sottili assieme al corallo intero. Dopo qualche minuto aggiungere mezzo bicchiere di Ribolla gialla Spumante Brut e lasciar evaporare. Far saltare gli gnocchi nella padella dopo averli cotti in abbondante acqua salata e tolti con il mestolo forato non appena venuti a galla. Servire caldo. Mara Zanetti Martin La definizione che la cuoca fa della sua cucina è: “di pesce e iperstagionale, con tutto fatto in casa”, merito delle sue origini nella campagna veneziana e dei solidi insegnamenti di famiglia che riporta nelle ricette con tocco personale. DA FIORE Venezia - Sestriere San Polo Calle del Scalater 2022 041.72.13.08 Riposo: domenica e lunedì www.dafiore.net

Food

L’arte del taglio. Perché il consiglio di Confucio resta valido ancora oggi

Questo contenuto è riservato agli abbonati digitali e Premium Abbonati ora! €20 […]

Leggi tutto

Il 25 novembre esce Vinology Abbinamenti

L’autore racconta la genesi e qualche dettaglio del nuovo Vinology edito da […]

Leggi tutto

Viaggio nella materia prima (8): l’ovolo buono, imperatore dei funghi

Questo contenuto è riservato agli abbonati digitali e Premium Abbonati ora! €20 […]

Leggi tutto

Il godurioso lusso delle ostriche

Questo contenuto è riservato agli abbonati digitali e Premium Abbonati ora! €20 […]

Leggi tutto

Viaggio nella materia prima (7): Riccio di mare sapido e intenso

Uniche per gusto e profumi le sue uova sono diventate merce preziosa. […]

Leggi tutto

Formaggi d’Italia: l’avvolgente intensità del puzzone di Moena

Dop dal 1993, si produce in 26 comuni trentini e due altoatesini. […]

Leggi tutto

Formaggi d’Italia: l’irresistibile scioglievolezza del mascarpone

È famoso come ingrediente per la preparazione del tiramisù, ma può essere […]

Leggi tutto

Viaggio nella materia prima (6): l’aspetto regale del fagiano

Questo contenuto è riservato agli abbonati digitali e Premium Abbonati ora! €20 […]

Leggi tutto

Non solo aglio e cipolla: la mappa degli arricchitori

Con questo termine intendiamo quegli ingredienti che, pur non essendo principali, rendono […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati