In Italia

In Italia

Michele Chiarlo: la modernità

20 Aprile 2010 Roger Sesto
Pur avendo sede in Calamandrana (Asti), la Michele Chiarlo è azienda storica che produce anche grandi vini di Langa. Primo fra tutti il Barolo Cerequio, un cru già noto nell’Ottocento, collocato ad anfiteatro tra La Morra e Barolo (Cuneo), esposto a sud, sudovest, su di un suolo costituito dalle cosiddette marne di Sant’Agata. Prodotto a partire dal 1988, con uno stile cautamente moderno, il Cerequio si caratterizza per complessità ed eleganza, con note di piccoli frutti neri, liquirizia, tabacco dolce e anice, unite a una netta balsamicità: i suoi sapori sono ricchi, con tannini fitti e setosi che con il passare degli anni si integrano sempre più dando origine a sensazioni di grande armonia e lunga persistenza; il Barolo di questo cru, passando attraverso straordinarie evoluzioni, è particolarmente vocato a un invecchiamento di 20 anni e più. Con il passare del tempo, il colore si evolve gradualmente da granato vivo ad ambrato con brillanti riflessi aranciati e le sensazioni olfattive fruttate lasciano il posto a note speziate, sempre più marcate e complesse, mentre i suoi sapori si armonizzano e si trasformano in un concerto di piacevoli sensazioni. La Cantina dispone, nel suo settecentesco caveau, di quantità limitate di Barolo Cerequio dei seguenti millesimi ormai peraltro fuori listino: 2004, 2003, 2001, 2000, 1999, 1998, 1997, 1996 e 1995.

In Italia

Gabe Tenute, nuova voce di carattere nel cuore del Conegliano Valdobbiadene

Un progetto recente (la fondazione risale al 2024) ma già ben avviato, […]

Leggi tutto

Doc Monreale: per i produttori il vitigno su cui puntare è il Catarratto

La tendenza va in particolare verso i biotipi Lucido ed Extra Lucido, […]

Leggi tutto

Paternoster, per i 100 anni arriva Barone Rotondo

L’azienda del Vulture, di proprietà della famiglia Tommasi, festeggia un secolo di […]

Leggi tutto

Addio a Luigi Cataldi Madonna, il professore e filosofo del vino abruzzese

Grande promotore delle varietà autoctone regionali, che ha contribuito a rilanciare, il […]

Leggi tutto

Cinzia Merli è la nuova presidente del Consorzio di tutela Bolgheri e Bolgheri Sassicaia

Passaggio di testimone tutto al femminile per il Consorzio di tutela Bolgheri […]

Leggi tutto

Doc Monreale, la nuova vita del “vigneto di Palermo”

Il disciplinare, in vigore dal gennaio 2024, valorizza gli autoctoni storici Catarratto […]

Leggi tutto

Il ritorno di Fonzone all’Enoluogo. Alla scoperta dei molti volti del Fiano

In soli 20 anni, la Cantina irpina ha conquistato il pubblico e […]

Leggi tutto

Ottavia Vistarino lancia la Réserve des Amis e il Wine Club per gli amici-estimatori

Dalla Casa del Pinot nero in Oltrepò Pavese un nuovo progetto “per […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati