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Luca Gardini chiude l’era “Cracco”

Luca Gardini chiude l’era “Cracco”

Ieri Luca Gardini ha lasciato il ristorante milanese di Carlo Cracco dove lavorava dal 2005. Il campione del mondo Wsa ha deciso che per lui era arrivato il momento dell’autonomia, come ci ha spiegato: «Si è chiusa la mia esperienza con Carlo che considero comunque come un papà e un amico. Ma ho un grande desiderio di lavorare libero da legami professionali. Per questo ho deciso che farò il consulente e porterò il vino italiano di qualità in giro per il mondo».

Tra i suoi progetti ci sono già una serie di visite in Brasile, a Hong Kong e a Shanghai oltre che collaborazioni in Italia che però non ci ha ancora voluto rivelare. «Nel mondo mi presenterò come Luca Gardini, ambasciatore dell’enogastronomia italiana». Rispetto allo stato di salute del vino nei ristoranti stellati italiani Gardini ci ha detto: «Grazie al lavoro di sommelier competenti e preparati, il grande vino italiano gode di ottima salute all’interno dell’alta ristorazione. Ma perché prosegua tutto questo è necessario che si continui e si migliori la sinergia tra vino e ristorazione».

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© Riproduzione riservata - 11/04/2011

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