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A San Pietroburgo apre Barbaresco

15 Febbraio 2011 Elena Erlicher
Il 10 febbraio a San Pietroburgo è stato inaugurato il Ristorante Barbaresco (www.barbarescoitaliano.com). La clientela russa potrà così far conoscenza e familiarizzare con i vini di questa grande Docg piemontese in accompagnamento ai piatti regionali della tradizione rivisitati dallo chef Carmelo Carnevale. Un’iniziativa importante per il territorio e il vino di Barbaresco (vedi anche Al Domani Bar di Hong Kong arrivano Barolo e Barbaresco), che in questo modo può promuovere la sua eccellenza enogastronomica in un mercato in forte crescita come quello russo. Questa occasione non è nata in patria, ma è stata un'idea di un gruppo di investitori russi (la Global Point) che, già titolari di altri noti locali a Mosca e San Pietroburgo,  hanno visitato a più riprese la zona delle Langhe prima di "innamorarsi" di Barbaresco e dei suoi prodotti. Ora non resta che da chiedersi se la Global Point ci ha visto giusto e se anche la clientela russa dimostrerà di apprezzare le specialità di questo territorio. L’atmosfera del ristorante è elegante e accogliente, con luci soffuse e tavoli in legno scuro sotto un grande soffitto a volte. Alle pareti sono appesi le foto di Barbaresco e delle colline circostanti e alcuni cartelli stradali che indicano la direzione del piccolo comune piemontese. In carta, oltre alle bottiglie di Barbaresco, sono presenti anche altre eccellenze vitivinicole regionali e nazionali. Testimonial d’eccezione all’inaugurazione del locale è stato l’attore e produttore di vino Gerard Depardieu. Per l’occasione erano presenti anche Albero Cirio, assessore al Turismo della Regione Piemonte, e Alberto Bianco, sindaco di Barbaresco, e alcuni vitivinicoltori: Alberto di Gresy di Tenute Cisa Asinari - Marchesi di Gresy, Roberto Minuto di Cascina Luisin e Italo Stupino di Castello di Neive. L’Enoteca regionale del Barbaresco ha collaborato all’organizzazione della degustazione dei vini durante la serata. «Un gruppo di investitori russi apre un ristorante di alta cucina italiana», ha dichiarato Cirio, «e un testimonial francese conosciuto in tutto il mondo, l’attore e vitivinicoltore Gerard Depardieu, viene a promuoverlo: questa è una chiara testimonianza del primato dell’enogastronomia piemontese e italiana nel mondo».

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