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Pasqua Vigneti e Cantine: la forza di essere unconventional

Pasqua Vigneti e Cantine: la forza di essere unconventional

L’AD Riccardo Pasqua ci racconta presente e futuro di una delle realtà più originali e dinamiche del vino italiano. Il ruolo centrale dei vini Icons e gli investimenti per dare massima visibilità ai progetti premium.

“Non è perché le cose sono difficili che non osiamo. È perché non osiamo che diventano difficili”. Questa massima di Seneca si addice alla filosofia di Pasqua Vigneti e Cantine, tra le realtà più dinamiche del panorama italiano, che negli ultimi anni ci ha dato dimostrazione di cosa vuol dire “pensare fuori dagli schemi” nel mondo enologico. Abbiamo chiesto a Riccardo Pasqua, AD del gruppo, di raccontarci il presente e il futuro aziendale facendo un bilancio di questo triennio inevitabilmente complicato dalla pandemia e dal conflitto politico.

La linea Icons

«Negli ultimi anni abbiamo lanciato alcuni progetti unconventional sotto il profilo del wine-making, dello stile organolettico, ma anche della comunicazione. Siamo una realtà storica, con un secolo di attività familiare alle spalle, e operiamo in una zona dalla tradizione millenaria quale la Valpolicella, ma questo non ci ha impedito di andare oltre, aprendo nuove strade per differenziarci dai competitor e offrire vini che prima non c’erano». Il richiamo è in primis agli Icons, la collezione che riunisce l’Amarone e il Valpolicella Superiore Mai dire Mai, il blend sperimentale Hey French, i rosati 11 Minutes, il vino naturale Brasa Coèrta e la linea PassioneSentimento.

I progetti futuri

«Se nel 2014 le nostre icone rappresentavano una percentuale esigua del giro d’affari, oggi siamo al 51%». L’innovazione e la creatività si sono dimostrate un’importante leva di business che ha permesso al brand di partecipare da protagonista a numerosi eventi internazionali.
E per il futuro? «Siamo orgogliosi di questi risultati, ma non ci fermiamo. L’obiettivo è raggiungere, con i prodotti premium, l’80% del nostro fatturato. Per farlo è fondamentale continuare a investire e dare visibilità ai vari progetti, soprattutto in un settore come quello del vino che ha tempi molto lenti». Nel 2023 è in programma il lancio di un nuovo vino, per ora top secret.

Lo sbarco su TikTok

L’universo Pasqua è in continua evoluzione. Ad ottobre, ad esempio, il brand ha deciso di sbarcare sul social TikTok, ma solo dopo un lungo e attento lavoro di ricerca e di analisi dell’utenza, che sta crescendo in termini anagrafici. Da ricordare, infine, la prestigiosa candidatura di European Winery of the Year da parte di Wine Enthusiast, che nella motivazione ha sottolineato la capacità di Pasqua di spingersi ai confini della tradizione partendo dalla conoscenza e dalla consapevolezza della propria storia. Il segreto per riuscirci? Provare a guardarla ogni giorno con occhi nuovi.

Foto di apertura: Riccardo Pasqua con il padre Umberto e il fratello Alessandro

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© Riproduzione riservata - 19/11/2022

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