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Chianti Classico Casanuova di Nittardi: per il 40° l’etichetta artistica diventa un premio internazionale

16 Maggio 2022 Jessica Bordoni
Chianti Classico Casanuova di Nittardi: per il 40° l’etichetta artistica diventa un premio internazionale

Il Premio Nittardi selezionerà le sei opere d’arte che “vestiranno” la bottiglia del Chianti Classico Casanuova di Nittardi Vigna Doghessa annata 2020. Gli artisti che vogliono partecipare al concorso hanno tempo fino al 3 luglio per iscriversi.

Pierre Alechinsky, Dario Fo, Günter Grass, Friedensreich Hundertwasser, Mimmo Paladino Yoko Ono, Fabrizio Plessi… sono solo alcuni dei grandi artisti che – vendemmia dopo vendemmia – hanno messo la loro creatività al servizio del Chianti Classico Casanuova di Nittardi Vigna Doghessa. Era, infatti, il 1981 quando la famiglia Canali-Femfert, alla guida della Cantina toscana Nittardi (che nel Rinascimento fu di proprietà dei Michelangelo), decise di esaltare ogni anno l’unicità del suo vino simbolo chiedendo ad un artista di fama di creare due opere. Una per vestire l’etichetta della bottiglia e una per la carta seta che l’avrebbe avvolta.

Nasce il Premio Nittardi per selezionare sei artisti e le loro opere

Quest’anno, in occasione della 40ª edizione dell’etichetta artistica, la Cantina ha voluto indire un concorso internazionale, il Premio Nittardi, con l’obiettivo di selezionare sei opere d’arte capaci di interpretare al meglio l’annata 2020 del Chianti Classico Casanuova di Nittardi Vigna Doghessa. Sarà una “collezione nella collezione” di sei bottiglie d’autore, riunite in una cassa disponibile in limited edition. Come spiega il titolare Léon Femfert, “con il Premio Nittardi vogliamo celebrare il 40° anniversario di questo progetto artistico guardando verso il futuro e aprendo la possibilità di partecipare ad artisti di tutto il mondo, anche emergenti”.

C’è tempo fino al 3 luglio per partecipare al Premio Nittardi

Ogni artista è chiamato a presentare un’opera per l’etichetta e una per la carta velina con cui verrà avvolta la bottiglia. Il motivo e la tecnica artistica (olio o acrilico su tela, pastello, gouache, collage, matita colorata o acquerello su cartone, fotografia o altre tecniche) sono a discrezione dell’autore. Le iscrizioni sono aperte fino al 3 luglio (maggiori info sul sito aziendale) e i vincitori saranno annunciati il 29 luglio. Gli artisti selezionati oltre a “vestire” l’annata 2020 entrando nella collezione Nittardi, vinceranno una settimana di soggiorno per due persone presso l’azienda e 24 bottiglie di Chianti Classico Casanuova di Nittardi 2020. Le loro opere d’arte verranno esposte a Firenze in una mostra aperta al pubblico in autunno e nello spazio Die Galerie a Francoforte nel 2023, insieme a tutte le etichette e alle veline delle 39 annate precedenti.

Il Chianti Classico Casanuova di Nittardi Vigna Doghessa 

Il Chianti Classico Casanuova di Nittardi è prodotto con le uve Sangiovese dei vigneti che sorgono in prossimità della casa padronale a Castellina in Chianti. Dal 2012, in particolare, è espressione della Vigna Doghessa; un appezzamento a 450 metri di altezza esposto a sud su terreni di media profondità, ricchi di galestro ed alberese. La fermentazione avviene in serbatoi d’acciaio. Poi 14 mesi di affinamento in tonneau di II passaggio e 4 mesi in cemento prima della sosta in bottiglia. Di colore rosso rubino intenso, ha un bouquet di viola, ciliegia, con richiami di macchia mediterranea, liquirizia e geranio. In bocca è strutturato, rotondo, con tannini levigati e un finale piacevolmente mentolato.

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