50 anni di storia del vino: Gruppo Lunelli, l’eccellenza del bere italiano
Gli inizi con Ferrari, simbolo del successo delle bollicine Trentodoc nel mondo. Le acquisizioni di Segnana, Surgiva, Bisol1542, con il Prosecco Superiore Valdobbiadene, e Tassoni. L’espansione in Toscana e Umbria.
Il Gruppo nasce dalla volontà della famiglia Lunelli di creare un polo dell’eccellenza del bere italiano, i cui marchi sono espressione di una continua ricerca della qualità e della valorizzazione del territorio. La storia imprenditoriale della famiglia Lunelli prende il via nel 1952, quando Bruno Lunelli rileva da Giulio Ferrari una cantina fondata a Trento nel 1902, che produce poche e selezionatissime bottiglie. «Ogni bottiglia, per meritare il nome Ferrari, deve essere un’opera d’arte», ricorda, riprendendo le parole del fondatore, il Ceo Matteo Lunelli, terza generazione della famiglia in azienda, insieme ai cugini Camilla, Marcello e Alessandro.
Quella di Ferrari Trento è da allora un’arte di famiglia, che Bruno Lunelli ha tramandato ai figli Franco, Gino e Mauro. Grazie a loro, Ferrari è diventato il brindisi degli italiani per eccellenza, leader del Trentodoc e nel mercato del Metodo Classico. «Oggi, con la stessa passione e fedeli ai principi che hanno decretato il successo di Ferrari, portiamo nel mondo le bollicine Trentodoc quale rappresentazione dell’arte di vivere italiana. Simbolo del successo di Ferrari Trento è la conquista della celebrazione più iconica del mondo dello sport: dal 2021 siamo il brindisi ufficiale della Formula 1®».
Non solo vino: acqua e grappa
A partire dagli anni Ottanta, la famiglia Lunelli ha voluto affiancare a Ferrari Trento etichette che ne condividessero i valori. Nel 1982 viene acquisita Segnana, storica distilleria trentina, giunta al traguardo dei 150 anni, che nel tempo ha saputo reinventare la grappa, facendone un distillato moderno. Nel 1988 è entrata a far parte del Gruppo Surgiva, un’acqua minerale leggera, che sgorga in alta quota, nel cuore del Parco naturale Adamello Brenta, in Trentino: «Proposta in vetro bianco, Surgiva è l’acqua ufficiale dell’Ais ed è destinata ai circuiti della miglior ristorazione e della più eccellente ospitalità alberghiera».
I brand del Gruppo tra bollicine e vini fermi
I Lunelli non perdono mai di vista il territorio, la cultura e la passione per il bello e il buono, che li porta a rilevare, nel 1989, Villa Margon dal barone Teofilo Alessandro Salvadori, «che cercava chi garantisse la conservazione della cinquecentesca dimora, definita la più bella villa extra-moenia dell’arco alpino».
La famiglia Lunelli la riporta all’antico splendore e ne fa la sede di rappresentanza del Gruppo. Circondata da vigneti di montagna da cui nascono le bollicine Ferrari Trentodoc, è caratterizzata da un portico sormontato da eleganti loggiati e racchiude nelle sue stanze oltre cinque secoli di storia affrescata.
«La sala dei Mesi, in cui vengono rappresentati i vigneti e la vendemmia, dimostra l’antica vocazione di queste terre alla produzione vinicola». I primi vini fermi del Gruppo, che nascono in Trentino negli anni Ottanta, prendono il nome di famiglia, Tenute Lunelli, e capitalizzano l’esperienza acquisita con Chardonnay e Pinot nero in anni e anni di viticoltura di montagna. «Il marchio Ferrari è riservato solo alle bollicine ed è sempre stato un Metodo Classico creato con uve provenienti dalle montagne del Trentino, fedele a quello che è oggi il disciplinare Trentodoc. Per i vini fermi abbiamo voluto creare un nuovo brand, che è appunto Tenute Lunelli».
Le Tenute in Umbria e Toscana, l’acquisizione di Bisol
Nel 2000 lo sguardo si volge a territori dalla consolidata fama nella creazione di grandi rossi, portando alla realizzazione di Tenuta Podernovo e Tenuta Castelbuono. La prima, sulla Costa Toscana, vede nel Sangiovese e nel Cabernet Franc, coltivati secondo i principi del biologico, i suoi fiori all’occhiello. La seconda, dedicata alla produzione del Montefalco Sagrantino, è resa unica dal Carapace, la straordinaria cantina-scultura realizzata da Arnaldo Pomodoro.
«Oggi le tre Cantine rappresentano l’identità di altrettanti differenti areali, tutti affascinanti, che emerge pienamente nei nostri vini, capaci di raccontare fedelmente il territorio da cui hanno origine». L’acquisizione di Bisol1542, nel 2014, storica firma di riferimento del Prosecco Superiore di Valdobbiadene, conferma la leadership del Gruppo nel mondo delle bollicine, consentendogli di raccontare la varietà che caratterizza il nostro Paese in questo settore: «Se Ferrari è un Trentodoc e rappresenta l’unicità della viticoltura di montagna e l’eccellenza del Metodo Classico, Bisol1542 e Jeio esprimono ai massimi livelli la vocazione delle colline eroiche del Prosecco Superiore di Valdobbiadene. Innegabile ammettere che l’acquisizione abbia suscitato un certo stupore, ma in realtà è coerente con la filosofia del Gruppo e ci permette di enfatizzare l’identità e la diversità delle bollicine italiane».
Nel 2021 l’ingresso del marchio Tassoni
L’ultimo passo – per ora – è rappresentato da Tassoni, acquisita nel 2021. Conosciuta nel mondo per la sua iconica cedrata, dopo oltre due secoli di storia è entrata a far parte dell’immaginario collettivo del nostro Paese. «Oggi, sulle solide basi della tradizione Tassoni, stiamo costruendo un progetto di sviluppo con l’obiettivo di renderla sempre più il Luxury Soft Drink italiano per antonomasia. Quando ero all’inizio della mia attività in azienda, ricordo che l’allora direttore commerciale sosteneva che in un bar italiano non potesse assolutamente mancare una Tassoni, un grande classico. Siamo quindi particolarmente orgogliosi che questo brand sia entrato a far parte della nostra realtà». Il Gruppo Lunelli si è ampliato in maniera sinergica, con marchi rappresentativi dell’eccellenza del bere italiano. «Il forte legame con il territorio, l’innovazione nel rispetto della tradizione, l’attenzione alla sostenibilità e la ricerca della qualità in ogni dettaglio», conclude Matteo Lunelli, «sono i valori imprescindibili di ogni nostra azione».
Foto di apertura: Alessandro, Camilla, Matteo e Marcello Lunelli, terza generazione alla guida del Gruppo
GRUPPO LUNELLI
via del Ponte 15
Trento
0461.97.23.11
info@gruppolunelli.it
www.gruppolunelli.it
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Tag: Alessandro Lunelli, Bisol1542, Camilla Lunelli, Cedrata Tassoni, Conegliano Valdobbiadene Prosecco, Ferrari Trento, Gruppo Lunelli, Marcello Lunelli, Segnana, Surgiva, Tenuta Castelbuono, Tenuta Podernovo, Tenute Lunelli, Trentodoc, Villa MargonRealizzato in collaborazione con Gruppo Lunelli
Questo articolo è tratto da Civiltà del bere 1/2024. Acquista
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© Riproduzione riservata - 07/09/2024