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Al 21° Mundus Vini 2017 la Puglia stupisce

6 Settembre 2017 Emanuele Pellucci
Ancora una volta, l’Italia del vino è stata la protagonista assoluta del 21° Mundus Vini. Come già in febbraio, anche stavolta i vini del Belpaese si sono fatti onore non solo per avere occupato il primo posto tra i Paesi partecipanti (1.165 campioni contro i 784 della Germania, i 752 della Spagna, i 329 del Portogallo e i 313 della Francia), ma anche per numero complessivo di riconoscimenti ottenuti (411 medaglie, di cui 2 gran oro, 139 oro e 270 argento).

Tutte le medaglie di Mundus Vini 2017

In totale i vini presenti alla sessione estiva, etichettata quale 21esima edizione, sono stati 4.281, provenienti da 42 Paesi produttori e valutati da una giuria internazionale composta da 164 esperti di 41 Paesi. Complessivamente sono state assegnate 1.720 medaglie di cui 16 gran oro, 703 oro e 1.001 argento. Se consideriamo entrambi gli appuntamenti del 2017, vediamo che il Grand International Wine Award Mundus Vini ha visto la partecipazione di ben 10.500 campioni.

Il potere degli autoctoni

«Negli scorsi anni», ha commentato il dinamico responsabile delle degustazioni, Christian Wolf, «il concorso ha visto un'evoluzione interessante: la grande quantità di Paesi partecipanti, la varietà dei vitigni, vecchi e nuovi, e quelli quasi dimenticati che stanno rivivendo una rinascita. Quanto ai vini italiani, questi si sono sviluppati in modo impressionante negli ultimi anni. È perciò sicuramente un piacere vedere anche da parte nostra un'offerta di vitigni autoctoni di così grande qualità, ma anche i classici Sangiovese e Primitivo ci mostrano come possano essere eccellenti i vini italiani. Una qualità che, stando ai risultati, ha convinto appieno la nostra giuria».    

Exploit della Puglia

Risultati che hanno visto prevalere soprattutto i vini delle cantine pugliesi: 69 medaglie ottenute davanti a Veneto (62), Toscana (59), Sicilia (53) e Piemonte (30). Puglia che si è ampiamente rifatta dopo che nella sessione primaverile era stata preceduta in classifica non solo dal Veneto, ma anche dalla Toscana. Un successo che ha interessato in primo luogo le Cantine San Marzano, non nuova ad exploit al concorso tedesco: stavolta però si è superata aggiudicandosi ben 14 medaglie, tra cui un gran oro (Vini Rosso d’Italia Collezione Cinquanta NV+2 annata 2002), 4 oro e 9 argento!

I Premi speciali dello Stivale

Oltre alle riconosciute e ambite medaglie, i vini migliori della loro categoria vengono insigniti con un premio speciale. Per l’Italia, oltre al prestigioso riconoscimento ottenuto dalle Cantine San Marzano per il "miglior vino rosso italiano", analogo riconoscimento quale "miglior Barolo" è andato alla Marchesi di Barolo (Barolo Sarmassa 2013) e quale "miglior Amarone della Valpolicella" alla Gerardo Cesari (Vejo Amarone della Valpolicella Docg Classico 2010). La seconda medaglia gran oro è andata al Passito Weiss Aruna 2015 della Cantina Produttori Cortaccia di Bolzano, indicato anche quale “miglior vino dolce italiano”.

Le aziende italiane più premiate

Tra le nostre aziende, oltre alla già citata Cantine San Marzano, ottime performances sono venute da Nosio Mezzacorona (5 medaglie d’oro e ben 10 d’argento), OSM (4+5), Cantina Tollo (4+3), Gerardo Cesari (4+1), Torrevento (4+1), Cantina Produttori San Paolo (4+1), La Vialla (3+5), a6mani (3+1) e Cantina Settesoli (1 solo d’oro ma anche 8 d’argento). Da considerare che l’alto numero di riconoscimenti è anche proporzionato al numero di campioni presentato. L’elenco completo dei vini premiati è consultabile a questo link.

Storia di un successo

Mundus Vini è il prestigioso concorso che dal 2001 la casa editrice tedesca Meininger, guidata dai fratelli Christoph e Andrea, organizza a Neustadt an der Weinstrasse, graziosa cittadina circondata dagli sterminati vigneti della regione del Palatinato. Quella svoltasi nei giorni scorsi è stata la tradizionale sessione estiva del concorso, ma già a fine febbraio Mundus Vini aveva celebrato il suo primo atto con la sessione primaverile, istituita in chiave ProWein, dal momento che Meininger Verlag è presente nella fiera di Düsseldorf con uno spazio riservato ai vini medagliati di Mundus Vini.  

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