Sélections Mondiales Canada: all’Italia 31 medaglie d’oro
Abruzzo e Veneto, con 10 medaglie ciascuna, seguite da Toscana, Friuli-Venezia Giulia e Sicilia (rispettivamente con 7, 6 e 5 medaglie) sono le regioni che hanno incassato il maggior numero di riconoscimenti al concorso Sélections Mondiales des Vins Canada che si è tenuto la settimana scorsa nella città di Québec. Con una partecipazione di 192 campioni di vino (su un totale di 1.722, di poco inferiore all’edizione 2012), l’Italia si è aggiudicata complessivamente 59 medaglie, di cui 31 d’oro e 28 d’argento. Lo scorso anno erano state 67, ma con la presenza di 243 campioni di vino.
LA STORIA DEL CONCORSO – Quella di quest’anno è stata la 20esima edizione del concorso canadese, il più importante del continente nordamericano, nell’arco di trent’anni. Sélections Mondiales fu infatti lanciato nel 1983 dal monopolio locale, la Société des Alcool du Québec, per favorire la distribuzione di vini e liquori sul territorio ed ebbe come principali promotori l’allora presidente della Saq, Jocelyn Tremblay, e il “nostro” Ezio Rivella. A cadenza biennale fino al 2004, anno in cui il monopolio ha poi deciso di abbandonarne l’organizzazione, il concorso è stato rilanciato nel 2007 da una società privata di Québec presieduta dall’avvocato Ghislain K.-Laflamme, già presidente e direttore generale della Régie des Alcools, e dagli editori Denis e Pierre Paul-Hus. La sede di svolgimento si è spostata da Montréal a Québec e la cadenza è diventata annuale.
8 GRAND ORI, 342 ORI E 195 ARGENTI – L’edizione 2013 (29 maggio-3 giugno) ha visto la partecipazione di 1.722 campioni di vino di 513 aziende di 34 Paesi. Le 11 commissioni che li hanno valutati, ad opera di 73 degustatori internazionali provenienti da 22 Paesi, hanno attribuito complessivamente 8 grandi medaglie d’oro, 342 d’oro e 195 d’argento. Nessun massimo riconoscimento è andato purtroppo quest’anno ai vini italiani, ma ben 4 se li sono aggiudicati il Canada grazie agli icewine e ai sidri di ghiaccio. Oltre alle medaglie sono stati attribuiti anche alcuni premi speciali.
LE MIGLIORI CANTINE ITALIANE – Tornando alla presenza italiana, da segnalare le ottime performance di Cavit e Zonin, entrambe con 2 medaglie d’oro e 2 d’argento, mentre Terre Cortesi Moncaro se n’è aggiudicate addirittura 3 d’oro. Pluripremiate anche Orsagna (2 ori), Masottina (1 oro e 3 argenti), Piccini e Umberto Cesari (1 oro e 2 argenti), Cantina Tollo, Cabert, Marramiero, Casa Vinicola Botter e le siciliane Calatrasi, Duca di Salaparuta e Feudo Antico. La lista completa dei vini medagliati è consultabile al sito www.smvcanada.ca.
GLI “SPIRITI” – Accanto al concorso dei vini si è svolta contemporaneamente la 3a edizione di Sélections Mondiales des Spiritueux dove invece l’Italia si è distinta ai massimi livelli grazie alla Grappa monovitigno di Prosecco della distilleria F. De Negri di Vittorio Veneto, che la giuria ha premiato non solo con l’unica gran medaglia d’oro attribuita, ma anche con i premi speciali “Coup de coeur” e “Prestige spiritueux”. La De Negri ha inoltre conquistato un’ulteriore medaglia d’oro con la Grappa dei Amighi.
NOVITÀ: SÉLECTIONS DES ÉTIQUETTES – Ha fatto il suo esordio, infine, anche un concorso riservato alle etichette da vino (Sélections Mondiales des Étiquettes) al quale hanno partecipato oltre ottanta etichette di 11 Paesi. Questa ulteriore manifestazione, destinata ad ampliarsi negli anni, è organizzata in collaborazione all’agenzia Réseau-Italia guidata dalla giovane e dinamica molisana Nancy Rossi.
Tag: Saq, Sélections Mondiales des Vins Canada© Riproduzione riservata - 07/06/2013