In Italia

In Italia

Raro Vin Santo dal Moscato di Baselice

16 Settembre 2019 Roger Sesto
Raro Vin Santo dal Moscato di Baselice

«La Campania è una grande produttrice di Vino Santo, rinomato in tutto il mondo – come attestano numerosi documenti – sin dai primi del Cinquecento», dice Pasquale Clemente di Masseria Frattasi di Montesarchio (Benevento), tra le pochissime realtà interpreti del raro Moscato di Baselice.

Le vigne, site in Baselice (tenuta Del Vecchio Marsellis), sono allevate ad alberello a 700 m; una viticoltura di montagna, dalle bassissime produzioni per pianta per una eccezionale qualità del frutto. I grappoli, vendemmiati nella seconda decade di settembre, selezionati uno a uno, vengono sottoposti ad appassimento in fruttai all’aperto per 30-60 giorni.

Grappolo di Moscato di Baselice

Un nettare inebriante e mai stucchevole

Dai 40 q di uva di partenza, dopo la disidratazione degli acini, pressati sofficemente con torchio manuale, si ottengono solo due barrique (1.000 bottiglie), dove il nettare sosta alcuni mesi per poi maturare in bottiglia. I profumi sono inebrianti, di albicocca, spezie dolci, tabacco da pipa; la beva è polposa, dolce e calda, ma rinfrescata da una grande acidità.

Per conoscere gli altri autoctoni della Campania clicca qui.
L’articolo sui vitigni autoctoni campani prosegue su Civiltà del bere 4/2019. Se sei un abbonato digitale, puoi leggere e scaricare la rivista effettuando il login. Altrimenti puoi abbonarti o acquistare la rivista su store.civiltadelbere.com (l’ultimo numero è anche in edicola). Per info: store@civiltadelbere.com

In Italia

Barolo Serralunga d’Alba: il 2022 è fuori dai canoni

A Serralunga Day, abbiamo assaggiato Barolo con la menzione geografica comunale che […]

Leggi tutto

Livon e i 40 anni della Donna alata di Erté

Era il 1985 quando Valneo Livon si innamorò di una sinuosa illustrazione […]

Leggi tutto

Rottensteiner presenta Trigon e alza l’asticella del Lagrein

A Milano ha debuttato la nuova etichetta dedicata da Judith e Hannes […]

Leggi tutto

Comitato Conegliano e Valdobbiadene: gli intenti in un Manifesto

Nata un anno fa, l’associazione ha messo per iscritto gli impegni di […]

Leggi tutto

Ricordo di Ampelio Bucci, maestro del Verdicchio dei Castelli di Jesi

Il produttore marchigiano si è spento il 21 agosto all’età di 89 […]

Leggi tutto

Alla Gorgona 10 anni dopo, dove il vino profuma di riscatto

Sull’isola-penitenziario dell’arcipelago Toscano (che è “colonia penale agricola” dal 1869) abbiamo assaggiato […]

Leggi tutto

WOW! The Italian Wine Competition 2025: le 239 medaglie d’oro

Vi sveliamo in anteprima i campioni assoluti dell’ottava edizione del nostro contest […]

Leggi tutto

La prova del tempo della Riserva Lunelli in verticale dal 2004 ad oggi

Lo chef de cave Cyril René Brun e il presidente di Ferrari […]

Leggi tutto

L’enotecnico non è più figlio di un dio minore

Il 6 giugno è stata pubblicata la legge che riconosce l’anno di […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati