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Orpicchio come i panda: solo 2 ettari dedicati

15 Maggio 2019 Roger Sesto
Orpicchio come i panda: solo 2 ettari dedicati

Emiliano Falsini, enologo di Donne Fittipaldi di Bolgheri, assieme alla famiglia Menarini Fittipaldi ha voluto dare un contributo alla causa della biodiversità dei vitigni indigeni toscani. Il progetto si chiama “Lady F”.

«Donne Fittipaldi», chiarisce Falsini, «ha nel Dna la sfida e il desiderio di sperimentare, osare e valorizzare il territorio di Bolgheri anche attraverso l’utilizzo di varietà poco diffuse, come la bianca Orpicchio e la rossa Malbec». Orpicchio… Chi era costui? Coltivato un tempo nell’Aretino, ha fatto perdere le sue tracce. Pur geneticamente vicino ad altre cultivar, quali Cortese, Moscato giallo e Malvasia bianca, è in realtà un vitigno a sé stante: pertanto nel 2007 è stato inserito nel Registro nazionale, in particolare nell’elenco delle varietà idonee alla coltivazione in Toscana.

La vigna di Orpicchio di Donne Fittipladi

Lady F, primo e unico Orpicchio in purezza

Oggi lo si può vitare ovunque in regione, ma di fatto attualmente solo 2 ettari sono dedicati a questo rarissimo vitigno. Il Toscana Igt Bianco Lady F 2015 è il primo Orpicchio in purezza ufficialmente commercializzato; dopo alcune sperimentazioni si è optato per una fermentazione parte in acciaio e parte in legno, con successivo assemblaggio. In tal modo la frazione vinificata in acciaio apporta freschezza e bilancia la nota appena boisé che caratterizza quella frutto dei piccoli fusti. Il tutto per un vino dagli eleganti profumi di salvia, pera e pepe bianco; dal sorso fresco e quasi salino.

Nella foto di apertura: Maria Fittipaldi Menarini le figlie Carlotta Giulia Serena Valentina

Per conoscere gli altri autoctoni della Toscana clicca qui

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