In Italia

In Italia

La duplice veste del Minutolo

14 Gennaio 2020 Roger Sesto
La duplice veste del Minutolo

Il (Fiano) Minutolo pugliese, che non ha nulla a vedere con il Fiano campano, è un’uva dal grappolo tondeggiante, dall’acino piccolo, dotata di terpeni capaci di generare aromi vagamente simili a quelli di Traminer e Moscato, ma – fusi fra loro – di fatto unici.

Principale interprete di questa varietà è l’azienda Pirro Varone (Manduria) di Pietro Ribezzo e Maria Antonietta Occhinero, che la declina in due versioni tra loro opposte: il secco Le Vigne Rare, Salento Fiano Minutolo Igt e il dolce Tocy, Salento Fiano Minutolo Vendemmia Tardiva Igt.

Pietro Ribezzo e Maria Antonietta Occhinero

Minutolo in versione secca o da appassimento

Nel primo caso le uve vengono raccolte con un certo anticipo, per non esaltare eccessivamente l’aromaticità del vitigno, ottenendo quindi un vino da tutto pasto. Per produrre il Tocy, viceversa, le uve vengono lasciate in pianta sino a che giungano a un delicato appassimento, così da avere un nettare finemente aromatico, dal gusto pieno, caldo di alcol ma fresco di acidità, di calibrata dolcezza.

Per conoscere gli altri autoctoni della Puglia clicca qui.

L’articolo sui vitigni autoctoni pugliesi prosegue su Civiltà del bere 6/2019. Se sei un abbonato digitale, puoi leggere e scaricare la rivista effettuando il login. Altrimenti puoi abbonarti o acquistare la rivista su store.civiltadelbere.com (l’ultimo numero è anche in edicola). Per info: store@civiltadelbere.com

In Italia

Addio a Giuseppe Bonci, vignaiolo appassionato dei Castelli di Jesi

Il 21 dicembre si è spento all’età di 81 anni il produttore […]

Leggi tutto

La via etica: le diocesi italiane fanno rete “agricola”

Con il progetto Nostra Madre Terra gli Istituti diocesani di Piemonte, Veneto, […]

Leggi tutto

Ristorante Barbagianni a Colle di Val d’Elsa (Siena)

Tradizione toscana e tecniche francesi in un ricercato equilibrio di sapori. Al […]

Leggi tutto

Consorzio Colli di Conegliano Docg: Isabella Collalto de Croÿ eletta presidente

Cambio al vertice del Consorzio di Tutela dei Vini Colli di Conegliano […]

Leggi tutto

Le tre anime del vino toscano secondo Arillo in Terrabianca

Radda in Chianti, Maremma e Val d’Orcia: il progetto generazionale della famiglia […]

Leggi tutto

Gabe Tenute, nuova voce di carattere nel cuore del Conegliano Valdobbiadene

Un progetto recente (la fondazione risale al 2024) ma già ben avviato, […]

Leggi tutto

Doc Monreale: per i produttori il vitigno su cui puntare è il Catarratto

La tendenza va in particolare verso i biotipi Lucido ed Extra Lucido, […]

Leggi tutto

Paternoster, per i 100 anni arriva Barone Rotondo

L’azienda del Vulture, di proprietà della famiglia Tommasi, festeggia un secolo di […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati