In Italia

In Italia

Marsigliese, raro vitigno dal colore impenetrabile

2 Dicembre 2019 Roger Sesto
Marsigliese, raro vitigno dal colore impenetrabile

Il Marsigliese ha un grappolo assai spargolo, con acini piccoli (più buccia e vinaccioli che polpa) somiglianti a dei mirtilli. Appartiene a quel raro manipolo di vitigni “tintori”, chiamati così perché forieri di un mosto colorato. Ciò conduce a un vino dai toni intensi, profumi floreali e tannini marcati.

«Il Marsigliese», spiega Vincenzo Di Meo de La Sibilla di Bacoli (Napoli), «è un raro vitigno tipico dei Campi Flegrei, un tempo usato come uva da taglio per arricchire il Piedirosso per la sua ricchezza polifenolica».

Il Marsiliano, da suoli sabbiosi e vulcanici

Di Meo, desideroso di rilanciare seriamente questa cultivar, l’ha recuperata e moltiplicata, sino a creare una vigna sufficientemente estesa per trarne un vino, il Marsiliano, Campania Rosso Igt. A base di Marsigliese (60%) allevato a cordone speronato su suoli vulcanico-sabbioso esposti a sud-ovest, con una densità di 7.300 ceppi/ha e dalla resa inferiore ai 70 quintali di uva, il vino affina in barrique per 8 mesi e in bottiglia per 3. Dai profumi balsamici di macchia mediterranea, erbe aromatiche, eucalipto e pepe bianco, con note di prugna, viola e liquirizia, al palato offre grande freschezza, struttura e fruttata armonia.

Per conoscere gli altri autoctoni della Campania clicca qui. L’articolo sui vitigni autoctoni campani prosegue su Civiltà del bere 5/2019. Se sei un abbonato digitale, puoi leggere e scaricare la rivista effettuando il login. Altrimenti puoi abbonarti o acquistare la rivista su store.civiltadelbere.com (l’ultimo numero è anche in edicola). Per info: store@civiltadelbere.com

In Italia

Tal 1930 e Tal 1908: si rinnova l’arte del blend secondo Cantina Bozen  

L’annata 2022 dei due vini premium aziendali vede in un caso l’aumento […]

Leggi tutto

Sorgono e il Mandrolisai, un territorio ricco di fascino e vecchie vigne da preservare

Riflessioni a margine della manifestazione “Autunno in Barbagia”, che ci ha permesso […]

Leggi tutto

Moncalisse, il Trentodoc di Karoline e Julia Walch

Nasce alle pendici del Caliso, da cui il nome, in una posizione […]

Leggi tutto

I vini del Collio tra posizionamento e percezione rispetto al territorio

La nuova manifestazione Collio Evolution (andata in scena lo scorso 25-27 ottobre) […]

Leggi tutto

I Vignaioli Valle di Mezzane presentano la Carta dei suoli in 3D all’Enoluogo

Frutto di un lavoro di zonazione, la nuova mappa della vallata che […]

Leggi tutto

Cantine Torrevento torna al 100% del controllo societario

Più che di un’acquisizione, una riacquisizione. Le Cantine Torrevento hanno riacquisito il […]

Leggi tutto

Conte Vistarino, 160 anni di Metodo Classico dell’Oltrepò

Con il 1865 la Cantina di Rocca de’ Giorgi festeggia l’anniversario della […]

Leggi tutto

La Colombera: la scommessa sul Timorasso di Elisa Semino

Enologa e allieva di Attilio Scienza, fa parte dei giovani viticoltori dei […]

Leggi tutto

Epokale 2017, la scienza dietro il segreto della longevità aromatica del Gewürztraminer

Gli anni di affinamento al buio nell’ex miniera di Ridanna salgono a […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati