In Italia In Italia Jessica Bordoni

I nostri report: Trentino

I nostri report: Trentino

Una sola provincia, quella autonoma di Trento, per sette Doc con i bianchi che vincono sui rossi interessando il 68,4% di tutta la produzione. In cima alla classifica dei vitigni più allevati si posizionano Chardonnay, Pinot grigio e Müller Thurgau contro Merlot, Teroldego, Cabernet e Schiava. Punta di diamante della viticoltura del Trentino è il Metodo Classico Trentodoc. Tra le eccellenze anche il Teroldego Rotaliano, chiamato il “principe dei vini“, insieme al Marzemino e alla Nosiola. Senza dimenticare il settore dei distillati, monitorato dal 1960 dall’Istituto Trentino Grappa. Prosegue in Trentino il quattordicesimo dei nuovi dossier sull’enografia locale (i primi tredici erano dedicati alla Basilicata, alla Calabria, alla Liguria, alla Lombardia, alla Puglia, al Veneto, all’Emilia Romagna, all’Umbria, alla Sardegna, alla Sicilia, al Piemonte, alla Valle d’Aosta e alla Toscana) firmati Civiltà del bere. Con questi servizi intendiamo analizzare in modo completo la produzione vinicola d’Italia e dare un aggiornamento sullo stato dell’arte attuale del settore. Zona dopo zona, si segnalano i cambiamenti e le novità di Doc e Igt. Il testo è arricchito con interviste, tabelle, dati e suggerimenti gastronomici per offrire una visione regionale d’insieme. Speriamo di fornire in tal modo uno strumento utile per comprendere a fondo le realtà dell’Italia del vino.

Di seguito è possibile scaricare l’articolo in formato Pdf (contenuto riservato agli abbonati) che comprende anche una cartina enografica che delimita con precisione le zone interessate da 7 Doc e 3 Igt regionali, e utili tabelle con dati aggiornati sulla superficie viticola.

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