In Italia

In Italia

I nostri report: Alto Adige

9 Giugno 2013 Anna Rainoldi
Ricchissima e piccola. Sono le due principali caratteristiche di quest’area vinicola così particolare, fra le meno estese della Penisola. Qui i bianchi regnano in vetta e ottengono sempre maggiore successo tra i consumatori, sia in Italia, sia all’estero. Sauvignon, Traminer aromatico e Müller Thurgau risultano le varietà più coltivate. Pinot nero, bianco e grigio sono allevati da 120 anni con rispetto e amore dai viticoltori. Fra i rossi, la vittoria spetta agli autoctoni Schiava e Lagrein, soprattutto nelle storiche roccaforti “a bacca nera” di Merano, Bolzano e del lago di Caldaro. Prosegue in Alto Adige il quindicesimo dei nuovi dossier sull’enografia locale (i primi quattordici erano dedicati alla Basilicata, alla Calabria, alla Liguria, alla Lombardia, alla Puglia, al Veneto, all’Emilia Romagna, all’Umbria, alla Sardegna, alla Sicilia, al Piemonte, alla Toscana, al Trentino e alla Valle d’Aosta) firmati Civiltà del bere. Con questi servizi intendiamo analizzare in modo completo la produzione vinicola d’Italia e dare un aggiornamento sullo stato dell’arte attuale del settore. Zona dopo zona, si segnalano i cambiamenti e le novità di Doc e Igt. Il testo è arricchito con interviste, tabelle, dati e suggerimenti gastronomici per offrire una visione regionale d’insieme. Speriamo di fornire in tal modo uno strumento utile per comprendere a fondo le realtà dell’Italia del vino. Di seguito è possibile scaricare l’articolo in formato Pdf (contenuto riservato agli abbonati) che comprende anche una cartina enografica che delimita con precisione le zone interessate da 3 Doc e 2 Igt regionali, e utili tabelle con dati aggiornati sulla superficie viticola. [emember_protected] Scarica il report Alto Adige
[/emember_protected]
Sullo stesso argomento nei prossimi giorni si potranno leggere anche un focus dedicato al Pinot bianco per l'Eos (Organizzazione export Alto Adige) e il dossier aziendale Tramin.

In Italia

Addio a Giuseppe Bonci, vignaiolo appassionato dei Castelli di Jesi

Il 21 dicembre si è spento all’età di 81 anni il produttore […]

Leggi tutto

La via etica: le diocesi italiane fanno rete “agricola”

Con il progetto Nostra Madre Terra gli Istituti diocesani di Piemonte, Veneto, […]

Leggi tutto

Ristorante Barbagianni a Colle di Val d’Elsa (Siena)

Tradizione toscana e tecniche francesi in un ricercato equilibrio di sapori. Al […]

Leggi tutto

Consorzio Colli di Conegliano Docg: Isabella Collalto de Croÿ eletta presidente

Cambio al vertice del Consorzio di Tutela dei Vini Colli di Conegliano […]

Leggi tutto

Le tre anime del vino toscano secondo Arillo in Terrabianca

Radda in Chianti, Maremma e Val d’Orcia: il progetto generazionale della famiglia […]

Leggi tutto

Gabe Tenute, nuova voce di carattere nel cuore del Conegliano Valdobbiadene

Un progetto recente (la fondazione risale al 2024) ma già ben avviato, […]

Leggi tutto

Doc Monreale: per i produttori il vitigno su cui puntare è il Catarratto

La tendenza va in particolare verso i biotipi Lucido ed Extra Lucido, […]

Leggi tutto

Paternoster, per i 100 anni arriva Barone Rotondo

L’azienda del Vulture, di proprietà della famiglia Tommasi, festeggia un secolo di […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati