Chi sono i 6 nuovi Master of Wine (e come provare a diventarlo)

Chi sono i 6 nuovi Master of Wine (e come provare a diventarlo)

L’Institute of Masters of Wine dà il benvenuto a sei nuovi membri, provenienti da sei diversi Paesi. Sono: Edouard Baijot MW (Francia), Nicholas Jackson MW (USA), Brendan Jansen MW (Australia), Jonas Röjerman MW (Svezia), Harriet Tindal MW (Irlanda) e Jonas Tofterup MW (Spagna).

Grazie a questi ultimi ingressi, il prestigioso Institute londinese oggi conta 384 Master of Wine in tutto il globo, in rappresentanza di 30 nazioni. Cresce l’attenzione internazionale per questo prestigioso titolo, insieme al numero di aspiranti MW. In Italia, la prossima masterclass per provare a intraprendere il percorso di studi da Master of Wine si terrà nella tenuta di Alois Lageder a Magré (Bolzano) il 24-26 maggio, grazie alla collaborazione fra IMW e Istituto del vino italiano di qualità – Grandi Marchi (per info clicca qui o scrivi a g.zullo@iem.it).

Chi ha guadagnato il titolo di Master of Wine

Edouard Baijot MW (Francia)

Nato a Reims e cresciuto in un piccolo villaggio vicino a Vertus, nella Côte des Blancs, Edouard ha scoperto la bellezza dello Champagne fin da piccolo. Dopo aver conseguito un MSc in Management presso la Scuola di Management IÉSEG, debutta nel settore vinicolo nel 2002, entrando a far parte della E & J Gallo Winery in Francia. Comincia come agente per la Bretagna, con la sfida di vendere vini californiani ai francesi. Dopo 16 anni è a capo del settore fine wine per l’Europa. Edouard ha completato il suo diploma WSET nel 2010, è diventato WSET educator nel 2014 e ha iniziato il programma di studio MW nel 2012. Sposato con quattro figli, quando non viaggia per vigneti o come giudice in concorsi enologici internazionali, divide il suo tempo tra la famiglia e l’amore per la letteratura storica e politica, e la cultura francese.
Research paper: “Perché e come i produttori di Champagne dovrebbero reagire allo sviluppo delle vendite di spumante inglese nell’off-trade market del Regno Unito”.

Nicholas Jackson MW (Usa)

Nick è un consulente enologico indipendente con sede a New York. Con la sua azienda, Vintage Variation LLC, fornisce consulenza a clienti privati, rivenditori e altre aziende vinicole su tutti gli aspetti dei fine wine. La carriera vinicola di Nick è iniziata presso l’Università di Cambridge, dove è stato membro del Cambridge University blind wine tasting team nel match 2011 contro l’Oxford. Il suo primo lavoro nel settore è stato presso i Cambridge Wine Merchants. Dopo essersi laureato con un dottorato in teologia, ha iniziato a lavorare come specialista di aste presso Sotheby’s a Londra, prima di trasferirsi a New York nel 2012. Lì è diventato rapidamente buyer per le vendite al dettaglio di vini di Sotheby’s. Ha lasciato Sotheby’s alla fine del 2018 per avviare un’attività in proprio.
Research paper: “Rappresentazione dell’uva, della vite e del vino nell’opera di quattro poeti inglesi del XVII secolo”.

Brendan Jansen MW (Australia)

Brendan è un medico specialista. La sua esperienza nel settore vinicolo comincia facendosi coinvolgere in gruppi di degustazione con i colleghi. La sua storia d’amore per il vino si è poi consolidata quando ha vissuto in Italia per due anni, durante i quali ha sviluppato un’affinità e una conoscenza approfondita dei vini del Belpaese. Oggi Brendan si occupa di panel di degustazione, scrittura, consulenza enologica e valutazione, ma la sua passione è per l’educazione e l’apprezzamento organolettico del vino, e questo ha ispirato il suo percorso da Master of Wine. Gestisce corsi di formazione in Australia Occidentale, e il suo sogno è quello di fondare una boutique wine school nella sua città natale: Perth.
Research paper: “Come fanno i viticoltori australiani a scegliere tra metodi tradizionali e innovativi di produzione dei loro vini? Uno studio qualitativo delle decisioni di cooperazione”.

Jonas Röjerman MW (Svezia)

Jonas vive a Stoccolma con la moglie e i figli. È a capo del controllo qualità di Systembolaget, azienda svedese che tratta vino, birra e liquori, con oltre 400 punti vendita. Fino al 2007 è stato capo sommelier del Grand Hôtel di Stoccolma. La folgorazione per il settore enogastronomico è arrivata all’inizio degli anni Novanta, assaggiando alcuni Premier Cru della rive gauche al ristorante dell’università di Grythyttan. Nel 1992 una borsa di studio lo porta a Bordeaux per uno stage in vigna e cantina, dove “perfeziona l’arte” di vendemmiare nel fango (sottolinea con ironia la sua biografia). Nel 2001, il WSET Diploma lo porta a tenere lezioni in diverse scuole di vino e sommelier in Svezia e a scrivere per riviste enologiche. Una carriera di sommelier di successo gli è valsa diversi titoli scandinavi e risultati di alto livello nei campionati internazionali, dandogli l’opportunità di giudicare in varie competizioni vinicole in tutto il mondo.
Research paper: “Valutare l’effetto della formazione del personale di Systembolaget sulla conoscenza del vino in relazione al grado di soddisfazione del cliente”.

Harriet Tindal MW (Irlanda)

Harriet fa parte della famiglia fondatrice dall’azienda irlandese Tindal Wine Merchants (Fine Wine Importer of the year nel 2017 e 2018). È direttrice di Searsons Wine Merchants (Irish Rhône wine retail outlet of the year nel 2018), una sobria enoteca di Dublino e, più di recente, di Tankersley Wine Brokers, dove compra e vende vini pregiati in tutto il mondo. Harriet è wine educator nei corsi WSET, scrive sui blog collegati a Tindal e organizza regolarmente eventi sul vino. Lo stile informale, vivace e informativo che impronta le sue lezioni e gli scritti coinvolge appassionati e consumatori. Una famiglia di quattro ragazzi, un marito sofferente, cavalli, cani, galline e la vita rurale in riva al mare a Wicklow completano il quadro della sua vita.
Research paper: “Indagare il divario di genere. Uno studio sui percorsi professionali dei laureati in enologia dell’Università di Adelaide tra il 1995 e il 2015”.

Jonas Tofterup MW (Spagna)

Jonas è nato in Danimarca e ora risiede in Spagna. Ha conseguito un Master in Viticoltura ed Enologia e ha lavorato come enologo in diverse cantine, dalle principali regioni vinicole della Spagna settentrionale a Yecla, Stellenbosch, Baden, Rheingau e in Danimarca. Nel 2015 Jonas è passato al versante commerciale del mondo del vino, diventando il responsabile delle esportazioni europee di Viña Valdivieso, in Cile. Oltre a lavorare per Valdivieso, co-dirige l’Accademia del vino iberica, una wine school che offre qualifiche WSET con sede in Andalusia.
Research paper: “Travel shock! Un’indagine sull’impatto del trasporto aereo e stradale su un vino rosso strutturato e invecchiato”.

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© Riproduzione riservata - 01/03/2019

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