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Champagne Tout de Blanc, la nuova cuvée di Joseph Perrier

21 Ottobre 2019 Jessica Bordoni
Champagne Tout de Blanc, la nuova cuvée di Joseph Perrier

Una nuova cuvée esclusiva – solo 1.500 Magnum – debutta sul mercato nazionale. Si tratta dello Champagne Tout de Blanc di Joseph Perrier, storicamente distribuito in Italia da Banfi. L’abbiamo degustata in anteprima a Milano.

La storia d’amore tra la Maison Joseph Perrier e Banfi, che distribuisce i suoi Champagne in esclusiva per l’Italia, dura da ormai 14 anni e oggi si arricchisce di una raffinata referenza. La new entry si chiama Tout de Blanc e il 24 settembre ha debuttato in Italia durante un pranzo stampa al Ristorante Acanto dell’Hotel Principe di Savoia di Milano. A raccontarla c’erano il neo presidente Benjamin Fourmon e suo padre Jean-Claude, artefice dei grandi successi ottenuti dalla storica Maison di Châlons sur Marne – oggi ribattezzata Châlons-en-Champagne – negli ultimi decenni.

Benjamin e Jean-Claude Fourmon

Solo Magnum in edizione limitata

Tout de Blanc è prodotta in limited edition: solo 1.500 bottiglie in formato Magnum. Come il nome lascia intendere, si tratta di uno Champagne 100% Chardonnay frutto di una rigorosa selezione aziendale. I vini base sono targati 2014 e il dosaggio è di 3,5 g/l (Extra Brut) per uno Champagne piacevolmente ricco e complesso, dotato di un’elegante mineralità.

Le note di degustazione della chef de cave

La chef de cave Nathalie Laplaige, lo ha definito personalmente: «Fresco, estremamente fine e delicato, al naso arrivano frutti bianchi, ma anche pesche nettarine e le note esotiche dell’ananas. Con un po’ di ossigenazione guadagna una struttura molto floreale, con sentori di iris e sensazioni speziate. Delicato ma potente e corposo al tempo stesso. In bocca è incredibilmente intenso, lungo e con freschi contrasti di pesca, agrumi, pompelmo. Sicuramente un vino da tutto pasto».

Lauren Collin

Il progetto artistico di Lauren Collin

Accanto alla chef de cave, un’altra donna ha contribuito alla sua creazione: l’artista parigina Lauren Collin insieme al presidente Benjamin Fourmon, con il quale è legata da un rapporto di profonda amicizia, ha realizzato un packaging curato in ogni dettaglio, dall’etichetta alla capsule.

Joseph Perrier, una storia di famiglia

L’azienda Joseph Perrier è la più antica Maison di Champagne di Châlons-en-Champagne, nel dipartimento della Marna. A fondarla, nel 1825, è stato proprio il giovane Joseph Perrier. Gli eredi – i Perrier, i Pithois e i Fourmon – si sono succeduti di padre in figlio per cinque generazioni, permettendo alla Maison di fregiarsi ancora oggi del titolo di azienda a carattere familiare. In particolare Jean-Claude Fourmon, nipote di Georges Pithois, ha preso le redini nel 1980, contribuendo al rilancio e alla consacrazione su scala internazionale. Suo figlio Benjamin Fourmon gli è succeduto nella direzione aziendale proprio all’inizio del 2019.

Nuova struttura, vecchio indirizzo

«Oggi Joseph Perrier ha considerevolmente aumentato la sua superficie originaria realizzando una nuova sede per le spedizioni, un nuovo centro di produzione, e una nuova cantina in inox da 4000 ettolitri», precisa il neo-presidente Benjamin Fourmon. «Ma resta ancora orgogliosamente domiciliata al vecchio indirizzo: il 69 di Avenue de Paris – la vecchia strada per Fagnieres – a Châlons-en-Champagne». Incuneate all’interno di una collina, le caves di invecchiamento di Joseph Perrier si estendono su oltre 3 chilometri e vantano ben 2 mila anni di storia: risalgono infatti al periodo gallo-romano, quando fungevano da cave di gesso.

21 ettari di proprietà e cru vocati

I 21 ettari di proprietà forniscono circa il 30% del fabbisogno di uve e sono gestiti in maniera diretta. Si trovano in due dei villages più vocati della Champagne come Verneuil e Cumières, che regalano Chardonnay, Pinot nero e Meunier di assoluta eccellenza. Le rimanenti esigenze provengono da 30 crus distribuiti tra la Montagne de Reims, la Côte des Blancs e la regione di Vitry, che vengono seguiti da vignaioli con i quali la famiglia Fourmon ha rapporti ininterrotti da tre generazioni.

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