In Italia

In Italia

Biodinamica per il vino: c’è un corso di alta formazione

12 Novembre 2018 Aldo Fiordelli
Torna nel 2019 Biodinamica per il vino, la settimana intensiva di alta formazione in aula e in campo che si terrà in Toscana, al Castello del Trebbio (in foto), dal 4 al 10 marzo. Le iscrizioni sono aperte.
Il corso è organizzato da Cambium, associazione che si occupa di formazione, ricerca e aggiornamento in Biodinamica applicata alla vigna e al vino. La proposta è rivolta a professionisti, aziende vitivinicole, tecnici, studenti universitari e ricercatori. Cambium offre una formazione professionalizzante di alto livello e si avvale della collaborazione di prestigiosi docenti, professionisti ed esperti in materia utilizzando un approccio plurale, basato sul confronto e la sintesi di diverse visioni, con l’obiettivo di trasferire competenze concrete.

Un coordinatore della didattica d'eccezione

Un tassello fondamentale per una produzione biodinamica seria e per arginare tutto quel sottobosco di viticultura ed enologia improvvisate, che si autodefiniscono biodinamiche solo per ammantarsi di una dignità che altrimenti non avrebbero né otterrebbero che dopo vent'anni di vendemmie. A coordinare la didattica Adriano Zago, agronomo ed enologo in Biodinamica laureato in Agraria presso l’Università di Padova e specializzato in Viticoltura e enologia presso l’Università di Montpellier, che ha iniziato a lavorare come responsabile dei vigneti di aziende importanti come La Massa e il Castello di Rampolla. Decanter lo ha definito come “uno dei più talentuosi consulenti oggi in Italia”.    

Un programma intensivo e di confronto

Con l’obiettivo di affiancare la teoria di base ai migliori indirizzi di ricerca ed esperienza pratica, è stato costruito un piano didattico in moduli, riservando ampio spazio ad ognuno degli argomenti. Oltre ai temi prettamente agronomici ed enologici, per una completezza formativa che comprenda anche la gestione, sono previsti anche moduli di strategia, mercati e marketing. Costituiscono una parte integrante del corso le visite aziendali e le degustazioni tecniche. La scelta di una modalità intensiva e continuativa si fonda sulla convinzione che nella settimana di frequenza l’interscambio tra docenti e partecipanti avverrà anche “fuori aula”, nei pranzi e nelle cene e sarà parte integrante dell’apprendimento.

L'organizzazione del corso di biodinamica per il vino

Il corso comprende: più di 50 ore di attività didattica, organizzate in 16 moduli formativi. Sono previste anche 3 visite aziendali. I docenti coinvolti saranno 8. In programma 3 degustazioni didattiche, 6 pranzi con cibi e vini biodinamici, 2 cene con vini biodinamici dei produttori coinvolti nel corso e una tavola rotonda finale. Non mancheranno supporti didattici, la possibilità di consultare la biblioteca durante la frequenza e la libreria tecnica per acquisti mirati. A disposizione degli iscritti inoltre segreteria didattica, organizzativa e logistica, cura nei dettagli nella settimana di soggiorno, servizio concierge per i momenti liberi anche per gli accompagnatori non frequentanti. La quota di partecipazione è di 1.600 euro, 1,500 se l’iscrizione viene effettuata entro e non oltre il 20 dicembre 2018.

In Italia

I Vignaioli Valle di Mezzane presentano la Carta dei suoli in 3D all’Enoluogo

Frutto di un lavoro di zonazione, la nuova mappa della vallata che […]

Leggi tutto

Cantine Torrevento torna al 100% del controllo societario

Più che di un’acquisizione, una riacquisizione. Le Cantine Torrevento hanno riacquisito il […]

Leggi tutto

Conte Vistarino, 160 anni di Metodo Classico dell’Oltrepò

Con il 1865 la Cantina di Rocca de’ Giorgi festeggia l’anniversario della […]

Leggi tutto

La Colombera: la scommessa sul Timorasso di Elisa Semino

Enologa e allieva di Attilio Scienza, fa parte dei giovani viticoltori dei […]

Leggi tutto

Epokale 2017, la scienza dietro il segreto della longevità aromatica del Gewürztraminer

Gli anni di affinamento al buio nell’ex miniera di Ridanna salgono a […]

Leggi tutto

Camminiamo a piede franco sui sentieri del Carignano

Nel Basso Sulcis è stato inaugurato un percorso a tappe che tocca […]

Leggi tutto

Gavi, carta di identità e appunti di degustazione di un bianco decisamente moderno

Alla scoperta della produzione Docg in 14 calici di altrettante Cantine, con […]

Leggi tutto

Le cinque giornate WOW! Milano: tutto sulla data del 10 novembre

L’appuntamento è all’Enoluogo di Civiltà del bere con ingresso gratuito previa registrazione. […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati