In Italia

In Italia

Zenato: Amarone e Lugana di lungo corso

15 Dicembre 2009 Roger Sesto
L’azienda che fu di Sergio Zenato, oggi condotta dalla moglie Carla, dai figli Nadia e Alberto, è tra le Cantine del Veronese che meglio hanno interpretato in modo classico l’Amarone e che hanno rilanciato il Lugana, elevandolo a bianco di razza, capace di invecchiare. Il primo, come Riserva Sergio Zenato, nasce da una base di Corvina con un saldo di Rondinella e Sangiovese; affinato per 4 anni in botti di rovere di Slavonia di medie dimensioni, si caratterizza per un bouquet intensissimo, di spezie piccanti (chiodi di garofano e cuoio) e frutti di bosco maturi; al gusto è molto caldo, severo, dalla trama tannica serrata e dotato di spiccata freschezza: profilo tipico dei vini di lungo corso. Il Lugana Riserva Sergio Zenato è ottenuto da Trebbiano di Lugana in purezza proveniente dalle viti più vecchie della storica vigna Podere Massoni. La raccolta appena tardiva infonde personalità e potenziale evolutivo. La fermentazione avviene in tonneaux per 2 settimane, a cui segue un affinamento di 5 mesi sempre in tonneaux (nuovi). Il colore è oro zecchino brillante, al naso profuma di fiori bianchi, cedro e macedonia di frutta esotica; in bocca è spallato, armonico, persistente. Ci racconta Nadia Zenato: «Per noi è importante conservare le vecchie annate: sono la nostra storia e documentano la crescita qualitativa dell’azienda. I confronti in verticale ci aiutano a migliorare. Ed è altresì importante che i clienti possano conoscere la storia dell’azienda e il suo legame con Lugana e Valpolicella attraverso i nostri vini del passato. Infine volevamo dimostrare la longevità che può avere il Lugana. Per l’Amarone invece si trattava più che altro di confermare la possibilità di poterlo degustare al meglio anche a 40 anni dalla vendemmia».

In Italia

Il Lambrusco (ri)scommette sulla leggerezza

Dopo Matera e Parigi, il terzo World Lambrusco Day organizzato dal Consorzio […]

Leggi tutto

Un’alleanza “ribelle” nella galassia del Prosecco

Sono contestatori gentili, che hanno istituito un Comitato e organizzato un convegno […]

Leggi tutto

Strategie per affrontare il presente (1): le considerazioni di alcuni produttori a VinoVip al Forte

Durante la terza edizione del summit in Versilia abbiamo intervistato una decina […]

Leggi tutto

Nelle vigne della Tenuta Greppo si cambia tutto perché nulla cambi

Una giornata a tu per tu con il direttore tecnico Federico Radi […]

Leggi tutto

L’università del vino secondo il “premio Khail” Luigi Moio

Al professore dell’ateneo di Napoli e viticoltore in Irpinia quest’anno è andato […]

Leggi tutto

Tenuta Meraviglia, una ex cava ospita il nuovo investimento milionario di Alejandro Bulgheroni

Una cantina moderna e visionaria di 7.000 mq sul confine meridionale della […]

Leggi tutto

Cantine Lvnae lancia il progetto artistico dedicato a Numero Chiuso

In tutto 20 Jeroboam-sculture firmate dal designer Andrea Del Sere per celebrare […]

Leggi tutto

Il talk show di VinoVip al Forte ha acceso i riflettori sui giovani

Al centro dell’incontro tenutosi a Villa Bertelli lo scorso 9 giugno c’erano […]

Leggi tutto

Storia (e la prima verticale) del Carménère San Leonardo

Mai sino ad oggi erano state messe in fila diverse annate (due […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati