Wine is More: arte e storia. Expo 22 e 23 settembre
Wine is More, il viaggio prosegue. Come ogni frutto dell’uomo intriso di storia, arte, cultura, ogni vino racconta un mondo. Dal 2 settembre Civiltà del bere organizza al Padiglione Vino – A Taste of Italy di Expo 2015 Milano un ciclo di degustazioni guidate dedicate a questo tema, aperte gratuitamente ai visitatori dell’Esposizione. I prossimi appuntamenti sono martedì 22 e mercoledì 23 settembre, ciascuno con una selezione di quattro vini di prestigio.
Il vino è Storia. Dagli Etruschi all’Impero
Martedì 22 settembre, dalle ore 17.30 alle 19, la storia è protagonista. A partire dalla novità di Tenuta Sette Ponti: Vigna dell’Impero 1935, Sangiovese Valdarno di Sopra Doc 2012, dalla vigna piantata per ordine di Sua Altezza Reale Duca Amedeo d’Aosta, Vice Re d’Etiopia nel 1935, per celebrare la vittoria dell’Abissinia. L’accompagnano altre due etichette toscane: Badia a Passignano, Chianti Classico Docg 2008 di Marchesi Antinori, che in concomitanza con Expo 2015 organizza a Firenze la mostra “Futuro Antico a Palazzo Antinori”, ed Etruschi Limited Edition, Maremma Toscana Doc 2011 di Rocca di Frassinello, legata alla riscoperta della necropoli etrusca di San Germano. E il Villa dei Misteri, Rosso Pompeiano Igt 2007 che Mastroberardino produce all’interno del sito archeologico di Pompei. Prenota il tuo posto qui
Premi e progetti a sostegno dell’arte
Arte e cultura sono al centro del secondo incontro, mercoledì 23 settembre dalle ore 15 alle 16.30. Immancabile la presenza di Masi Agricola con il Costasera, Amarone della Valpolicella Classico Doc 2010, che racconta la storia e gli intenti dell’importante Premio Masi (oggi alla XXXIII edizione). Un altro storico riconoscimento all’ambiente culturale italiano proviene dal Premio Ferrari “Titolo, Copertina e Articolo dell’Anno”, presente in degustazione con il Perlé, Trentodoc 2008 di Cantine Ferrari. Con Castello di Ama per l’arte contemporanea, Toscana Igt 2012, l’omonima Cantina toscana celebra i 15 anni della sua collezione d’arte contemporanea, che comprende opere di Pistoletto, Buren, Paolini, Geers, Kapoor. Mentre Caparzo – di cui degustiamo il Brunello di Montalcino Docg 2010 – dedica una linea di etichette alla collaborazione con Civita per la di tutela del patrimonio artistico italiano. Prenota il tuo posto qui
Tag: arte e vino, Cantine Ferrari, Caparzo, Castello di Ama, Expo 2015, Marchesi Antinori, Masi Agricola, Mastroberardino, Rocca di Frassinello, Tenuta Sette Ponti, Wine is more© Riproduzione riservata - 18/09/2015