Teresa Bellanova ministro delle Politiche agricole
Teresa Bellanova è il nuovo ministro delle Politiche agricole. Nominata oggi dal governo Conte bis, la militante del Partito democratico succede al leghista Gian Marco Centinaio alla guida del dicastero.
La brindisina Teresa Bellanova, nuovo ministro delle Politiche agricole, ha intrapreso la carriera politica nel 2005, a seguito di un’esperienza quasi trentennale da sindacalista cominciata tra le fila di Federbraccianti. Militante Pd, già viceministro dello Sviluppo economico nel 2016, sullo sfruttamento del lavoro agricolo ha preso posizione anche di recente, in difesa della legge sul caporalato, per favorire “il rafforzamento della rete del lavoro agricolo di qualità” e garantire “un futuro per l’agricoltura pugliese e meridionale”.
Chi è Teresa Bellanova
Nata a Ceglie Messapica (Brindisi) nel 1958, Teresa Bellanova ha iniziato alla fine degli anni Settanta la sua carriera da sindacalista, ricoprendo negli anni diverse cariche: coordinatrice regionale delle donne di Federbraccianti in Puglia, segretaria generale provinciale della Flai (la Federazione dei lavoratori dell’agroindustria), componente della segreteria nazionale della Filtea, con delega alle politiche per il Mezzogiorno. In Parlamento arriva nel 2006 con l’Ulivo, nello stesso anno partecipa alla nascita del Partito democratico. Eletta alla Camera dei deputati nel 2013, poi è nominata sottosegretario di Stato nel governo Renzi nel 2014 e nel 2016 viceministro dello Sviluppo economico, carica mantenuta sia nel governo Renzi che nell’esecutivo Gentiloni.
Tag: Ministro delle Politiche Agricole, Teresa Bellanova© Riproduzione riservata - 04/09/2019