Tappi Guala Closures: l’innovazione è in Usa. E nei piccoli numeri
L’eccellenza italiana sbarca negli Stati Uniti. E stavolta non parliamo (solo) di vino: la notizia arriva da Guala Closures Group, multinazionale leader nella produzione di chiusure in alluminio per bevande, tra le quali figura sempre più il nettare di Bacco. Ecco perché la nuova sede del gruppo è a Fairfield, nel cuore della California del vino: lo stabilimento è pensato per rispondere alla domanda locale dei piccoli produttori, e punta ai piccoli numeri. L’impianto, infatti, è l’unico al mondo in grado di gestire ordini fino a mille pezzi.
SU (PICCOLA) MISURA – Finora il mercato americano era servito dalla sede produttiva di Guala Closures in Messico. La dimensione produttiva, però, era troppo grande (minimo 100 mila unità) per incontrare le necessità di tante aziende vinicole della Napa Valley, più contenute nei numeri. Oggi la tecnologia all’avanguardia dell’impianto di Fairfield risolve la questione, abbinando alla produzione in scala ridotta un innovativo Design Studio, per rispondere alle esigenze di immagine e marketing anche delle piccole Cantine.
L’IMPIANTO MADE IN GUALA CLOSURES – Spiega Alessandro Bocchio, general manager Guala Closures Nord America: «Il Design Studio utilizza un impianto unico al mondo, realizzato dagli ingegneri del Gruppo, che combina la tecnologia di stampa digitale con altre caratteristiche, come il trattamento di superficie al plasma, le vernici con basi speciali, il sistema di polimerizzazione UV dedicato, il controllo qualità automatizzato e la decorazione a rilievo per il top».
Tag: California, chiusure in alluminio, Design Studio, Guala Closures, nuove tecnologie, ricerca, tappi© Riproduzione riservata - 24/10/2014