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Speciale Enolitech: dall’imbottigliamento alla confezione

Speciale Enolitech: dall’imbottigliamento alla confezione

Tra novità proposte ad Enolitech, ci sono quelle relative al settore dell’imbottigliamento e del confezionamento: dalle macchine per imbottigliare, alla produzione di chiusure ed etichette, fino al confezionamento del prodotto finito.

Gli impianti dell'azienda milanese Eurocod per la stampa delle etichette

PRODUZIONE E CONTROLLO DELLE ETICHETTE – Le macchine per imbottigliare sono ormai sempre più compatte e versatili, corredate da etichettatrici, sensori per il controllo qualità e dispositivi ad alta tecnologia. La Eurocod (www.eurocodmilano.com) nel milanese, per esempio, è specializzata nella stampa serigrafica e digitale delle etichette, realizzate su supporto autoadesivo, in qualsiasi tiratura e a lunghissima durata. Nello stand dell’azienda è possibile toccare con mano le tecnologie che impiega. La FT System, di Alseno (Piacenza), porta a Enolitech un sistema a telecamere per l’ispezione delle etichette, con un’innovativa tecnologia tridimensionale di ricostruzione della bottiglia: consente di verificare la presenza e il corretto posizionamento dell’etichetta, di eventuali sigilli, ed effettua la lettura dei codici stampati per verificarne la correttezza. Funziona con ogni formato di bottiglia, anche sagomato.

Confezione pregiata in ecopelle prodotta da Nuovi Mercanti

IL CONFEZIONAMENTO – Nel settore della confezione è fiorente anche il mercato dei contenitori per edizioni pregiate o da regalo, che in Italia vede attive molte società. In fiera vale la pena fare un salto negli stand di La Scatola (www.lascatola.eu) di Tolentino (Macerata) che realizza espositori e scatole di diverse tipologie, anche in edizioni uniche, e di Nuovi Mercanti, (www.nuovimercanti.it) marchio di Vigonza (Padova) specializzato nelle confezioni per distillati e vini pregiati. Per questa edizione di Enolitech, l’azienda punta su nuove forme e finiture pregiate, con l’impiego di parti in velluto per l’interno e di ecopelle per l’esterno.

Serigrafia su vetro di P&P Promotion

SERIGRAFARE LE BOTTIGLIE – Una tecnologia che ha preso sempre più piede ultimamente è quella della serigrafia direttamente eseguita, sul vetro della bottiglia, con strumenti particolari per un’applicazione uniforme e resistente anche su superfici curve. In questo ambito si è specializzata P&P Promotion (www.pppromotion.it) di Santo Stefano Belbo, nel cuore delle Langhe, che realizza lavorazioni di pregio di grande resistenza, impossibili da macchiare e soprattutto senza l’impiego di sostanze inquinanti come solventi, acidi o anche piombo, litio e cadmio, spesso usati nelle decorazioni su vetro.

IMBOTTIGLIAMENTO E CHIUSURA – Non poteva mancare infine il settore delle chiusure e dei tappi, con numerosi espositori di livello. Tra questi, il Sugherificio Lts (www.sugherificio-lts.it) di Brandico (Brescia) propone i suoi tappi in sughero naturale o in agglomerato, sottoposti a uno speciale trattamento (denominato ACV-System) che riduce la presenza nel sughero di Tca, la sostanza responsabile dell’odore di tappo. Imperdibile infine, per chi è interessato alle tecnologie per l’imbottigliamento, la visita allo stand di Gai (www.gai-it.com), azienda piemontese di Ceresole d’Alba, che produce ed esporta in tutto il mondo macchinari per questa fase della filiera.

 

 

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© Riproduzione riservata - 15/03/2012

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