Per chi ha sete di cultura, oltre che di buon vino, nel mese di luglio la Fondazione Aida di Verona propone Sorsi d’Autore, una serie di appuntamenti con grandi nomi della scienza e dello spettacolo che incontrano il pubblico nei giardini e nelle barchesse di alcune prestigiose dimore patrizie del Veneto.
La formula prevede sette “chiacchierate” per altrettante residenze e personaggi. Moderatrice della kermesse è la giornalista e scrittrice Cinzia Tani, mentre le degustazioni di vini e formaggi sono a cura di U.Vi.Ve (Unione Vini Veneti Doc) e Agriform.
L’obiettivo è quello di avvicinare i cittadini alla cosiddetta “civiltà delle Ville Venete”: complessi edificati tra il XV e il XVIII secolo dai più illustri architetti e pittori dell’epoca per fungere da case di campagna e sedi di attività agricole delle nobili famiglie della Serenissima.
Si comincia sabato 3 luglio alla Villa Arvedi di Grezzana (Verona), in compagnia dell’attore Gabriele Lavia. Di particolare interesse, la visita del giardino all’italiana e della Sala dei Titani affrescata da Ludovico Dorigny.
Domenica 4, a Villa Tiepolo Passi Tesa a Carbonera (Treviso) intervengono lo psicobiologo Alberto Oliverio, la psicologa Anna Oliverio Ferrari e l’attrice Marina Tagliaferri. La dimora è in stile barocco veneziano; al suo interno si ammirano pitture di Pietro Antonio Cerva Bolognese mentre all’esterno spiccano il giardino all’italiana e il parco con montagnole e alberi secolari. Da menzionare anche la cappella gentilizia affrescata da Gian Battista Canal, nipote del Canaletto.
Domenica 11 luglio apre a Stra (Venezia) la Villa Foscarini Rossi, nelle cui sale è allestito il Museo Rossimoda della calzatura. Al centro dell’incontro c’è l’attore napoletano Enzo De Caro.
Si prosegue sabato 17, nella cornice di Villa Fracanzano Piovene a Orgiano, nel Vicentino, alla presenza del criminologo Massimo Picozzi e di Gian Arturo Ferrari, ex direttore generale della divisione libri Mondadori attualmente direttore generale Per il libro e la lettura. La costruzione è celebre soprattutto per il brolo, una sorta di anfiteatro collinare, e il Museo di vita quotidiana e lavoro.
Domenica 18 luglio a Villa Pisani Bolognesi Scalabrin a Vescovana (Padova) è la volta dell’astrofisica Margherita Hack, che qui presenta la sua ultima fatica libraria: Libera scienza in libero stato. Ritrovo nel Cinquecento di intellettuali ed artisti, la residenza accoglie affreschi di Paolo Veronese, Gianbattista Zelotti e Dario Varotari.
L’autore radiotelevisivo Enrico Vaime ci aspetta sabato 24 alla Villa Buzzati di San Pellegrino (Belluno), casa natale del celebre scrittore Dino Buzzati, sede della sua ricca biblioteca e di un’associazione a lui dedicata.
Si termina il 25 luglio alla Villa Badoer di Fratta Polesine (Rovigo), le cui barchesse curvilinee costituiscono un unicum nella produzione del Palladio. Ospite della serata conclusiva è il regista Pupi Avati.