Sangiovese: uva autoctona dall’appeal internazionale
Questa varietà, così indissolubilmente legata al territorio tosco-romagnolo, ha saputo imprimere la sua personalità anche all’estero, dall’America all’Australia. Le abbiamo dedicato il numero monografico di Civiltà del bere 3/2023 che proponiamo in esclusiva ai nostri abbonati premium del sito.
Vitigno italico che si è ben adattato a numerosi territori della nostra Penisola – non a caso lo chiamiamo “dal multiforme ingegno” come l’eroe omerico – ha fatto la storia del vino toscano, dove ha i suoi feudi a Montalcino, Montepulciano e nel Chianti. Ma anche altrove ha messo radici diventando vino-icona della Romagna, che lo onora vinificandolo in purezza in ben 16 sottozone. In ogni luogo sa eccellere esprimendo peculiarità uniche, tanto da aver destato interesse oltreconfine, dove ha conquistato il Nuovo Mondo, nelle Americhe e in Australia.
Ecco gli articoli che abbiamo dedicato a questo argomento:
Sangiovese in vigna, vitigno dal multiforme ingegno
Sangiovese in cantina, è necessario fare un passo indietro
Il triumvirato di Nobile, Brunello e Chianti Classico
Le altre zone d’elezione
Sangiovese in Romagna, un mosaico di diversità
Foto di apertura: © V. Fovi
Tag: monografia sangiovese© Riproduzione riservata - 05/02/2024