Rinnovato il direttivo della Doc Friuli Aquileia
È stato nominato recentemente, nel corso di un’assemblea alla quale hanno partecipato circa la metà dei soci (sono attualmente una cinquantina), il nuovo consiglio di amministrazione del Consorzio tutela Vini Doc Friuli Aquileia, che rimarrà in carica fino al 2014.
Successivamente, nella prima riunione del neo-eletto direttivo, sono state distribuite le cariche all’interno del consiglio. Presidente è stato riconfermato l’enologo Marco Rabino, direttore della Tenuta Ca’ Bolani, mentre due giovani “new entries”, Serena Fedel (azienda agricola Obiz) e Marco Gottardo (La Rosta) sono stati eletti rispettivamente vicepresidente e tesoriere. Con loro, altre tre giovani leve (Davide Moras, di Moras Gianni), Dario Puntin (società agricola Puntin) e Francesco Tarlao (azienda agricola Tarlao Sabino) hanno portato a un importante rinnovamento del consiglio. Gli altri cinque consiglieri – tutti riconfermati – sono Franco Clementin (Fattoria Clementin), Giovanni Foffani (Cantina Foffani), Roberto Fornasir (azienda agricola Fornasir Giuseppe e Roberto), Giorgio Gregorat (Pinat Loretta) e Roberto Vitas (azienda Vitas).
Uno dei principali obiettivi del nuovo consiglio sarà quello di continuare il lavoro di valorizzazione della produzione vitivinicola, in particolare dei vitigni autoctoni, al fine di promuovere le aziende presenti all’interno della Doc Aquileia.
«Senza sottovalutare l’importanza del nome Aquileia, conosciuto in ambito nazionale e internazionale», ha affermato il presidente Rabino, «siamo favorevoli a una unificazione degli enti di tutela. Intendiamo pertanto lavorare difendendo la peculiarità del nostro Consorzio, ma favorendo l’aggregazione in un’unica struttura regionale».
Tag: Consorzio tutela Vini Doc Friuli Aquileia, Fattoria Clementin, Foffani, Fornasir Giuseppe e Roberto, Friuli Aquileia, La Rosta, Marco Rabino, Moras Gianni, Obiz, Pinat Loretta, Puntin, Tarlao Sabino, Tenuta Ca’ Bolani, Vitas© Riproduzione riservata - 04/02/2011