In Italia

In Italia

Chi ha vinto il Premio Masi 2020, dedicato alla sostenibilità

9 Settembre 2020 Civiltà del bere
Chi ha vinto il Premio Masi 2020, dedicato alla sostenibilità

Meritano il Premio Masi 2020: Ilaria Capua, Reinhold Messner, Andrea Rigoni, il gruppo Riedel e Filippo Grandi. Il riconoscimento della Fondazione Masi, giunto alla 39esima edizione, quest’anno è dedicato al tema della sostenibilità. La cerimonia virtuale di premiazione è in programma sabato 24 ottobre.

Il tema scelto per l’edizione 2020 del Premio Masi è quello, attualissimo, della sostenibilità. Guardando alla pandemia, ma anche oltre la pandemia, la commissione selezionatrice ha scelto cinque figure esemplari per un progredire felice. I premiati sono “donne e uomini che si battono per trovare una via di uscita dalle contraddizioni che attanagliano il nostro presente”, spiega la Fondazione Masi, che organizza il riconoscimento ideato nel 1981 da Sandro Boscaini, presidente di Masi Agricola, con lo scrittore Cesare Marchi e il giornalista Giovanni Vicentini.

Premio Masi 2020, la prima edizione virtuale

Anche quest’anno, malgrado le difficoltà che non hanno favorito incontri e contatti, il palmares del Premio Masi raccoglie personalità di grande prestigio e significato. La cerimonia di consegna del Premio si svolgerà nel pomeriggio di sabato 24 ottobre, in forma esclusivamente digitale. La cerimonia sarà condotta dal giornalista di Radio 24 Alessandro Milan, ma tutti possono seguire l’evento: sarà attiva una diretta web sui canali social di Masi e su una piattaforma dedicata.

Premio Masi 2020 per la Civiltà Veneta

Premio Masi 2020 Ilaria Capua
Ilaria Capua, scienziata internazionale

Ilaria Capua

Illustre scienziata internazionale, Ilaria Capua è impegnata in prima linea nella ricerca virologica e nella lotta contro l’oscurantismo antiscientifico. I suoi interventi chiari e pacati sono stati essenziali per affrontare con più serenità i difficili mesi della pandemia.

Premio Masi 2020 Reinhold Messner
Reinhold Messner, fra i massimi alpinisti mondiali

Reinhold Messner

Reinhold Messner è uno dei massimi alpinisti mondiali. Vero cittadino del mondo, non ha mai disgiunto le sue straordinarie imprese da un impegno instancabile in difesa dell’ambiente sociale, culturale e paesaggistico della montagna, rifiutando ogni etnocentrismo e settarismo.

Premio Masi 2020 Andrea Rigoni
Andrea Rigoni, imprenditore bio con Rigoni d’Asiago

Andrea Rigoni

Imprenditore di successo e pioniere tra gli industriali nella scelta del biologico, Andrea Rigoni ha indirizzato la sua azienda verso un cammino globale di sviluppo sostenibile. Lavora nel segno dell’attenzione per l’ambiente e per la salubrità del prodotto, mantenendo saldo il legame profondo con Asiago, suo territorio d’origine.

Premio Masi 2020 per la Civiltà del Vino

Premio Masi 2020 maximilian-j-riedel
Maximilian J. Riedel, al vertice del gruppo di famiglia

Riedel

Il gruppo Riedel è un esempio perfetto di capacità di coniugare l’innovazione tecnologica, l’amore per il prodotto e il rispetto dell’ambiente. Una ricetta che l’ha portato al primo posto nel mondo per la produzione di calici progettati per esaltare le caratteristiche di ogni singolo vino, con attenzione al riutilizzo del cristallo riciclato. Ha così contribuito alla cultura del vino e al suo apprezzamento.

Premio Internazionale Grosso d’Oro Veneziano

Premio Masi 2020 Filippo Grandi
Filippo Grandi, Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati

Filippo Grandi

Filippo Grandi è Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati. Il suo lavoro ultratrentennale di diplomatico impegnato nell’assistenza ai milioni di profughi in tutto il mondo – quali che siano le motivazioni belliche, economiche o sanitarie che costringono degli esseri umani ad abbandonare la propria casa – è assolutamente meritevole di riconoscimento e di segnalazione, a maggior ragione nel momento in cui sono proprio loro, i più deboli, a rischiare maggiormente nell’emergenza sanitaria che ha colpito il pianeta.

Scopri i vincitori delle scorse edizioni del Premio Masi. leggi qui +

In Italia

Il futuro del Cannonau è giovane

Non solo rosso, ma anche spumante, rosato, passito e liquoroso. È quanto […]

Leggi tutto

Breve giro in Calabria, tra pionieri ed emergenti

Durante il Vinitaly abbiamo incontrato cinque imprenditori, dalle storie molto diverse, che […]

Leggi tutto

Il Ludwig di Elena Walch è il miglior Pinot nero d’Italia

Seguono a stretto giro la Riserva Burgum Novum di Castelfeder e la […]

Leggi tutto

La mappa di Montalcino racconta in modo scientifico un territorio

Il Consorzio del Brunello presenta una carta per un’analisi complessa e oggettiva […]

Leggi tutto

Bellone Lab: l’autoctono laziale ripianta il suo futuro

A Cori la prima tavola rotonda dei produttori del vitigno bianco tipico […]

Leggi tutto

Somm is the future. Un progetto che mette al centro il sommelier

L’iniziativa, ideata da Paolo Porfidio, si propone come un movimento libero e […]

Leggi tutto

Addio a Giacomo Oddero, grande protagonista dell’enologia piemontese

Classe 1926, è stato un produttore vinicolo visionario a La Morra, ma […]

Leggi tutto

I Vini delle Coste: racconto corale di sole e di mare

Un evento dedicato ai vini che nascono vicino ai litorali, dalla Toscana […]

Leggi tutto

Eclettica e identitaria, la Valpolicella (e non solo) secondo Zymé

All’Enoluogo, la casa di Civiltà del bere, l’illuminante incontro con Celestino Gaspari […]

Leggi tutto
X

Hai dimenticato la Password?

Registrati