Nuova mission e nuova sede per il Comitato Vinum Loci
Ridisegnare la mission del Comitato Vinum Loci: questo il senso dell’incontro svoltosi a Pordenone, nel corso del quale è stato presentato alla stampa il neopresidente dell’ente Paolo Benvenuti. Nominato lo scorso ottobre, senese, direttore dell’Associazione nazionale Città del Vino, è membro attivo di Vinum Loci fin dalla sua nascita, nonché autore di numerose pubblicazioni e coordinatore del Centro nazionale Vini Passiti di Montefalco. A margine della sua nomina, Benvenuti aveva sottolineato come oggi in Italia l’obiettivo di tutelare il patrimonio vitivinicolo sia stato raggiunto e che si debba, perciò, orientare una parte dell’attività del Comitato verso i Paesi dell’Est europeo, le cui varietà autoctone rischiano di essere perse dall’impianto e dall’uso indiscriminato di vitigni “mondiali”.
L’incontro si è svolto a Pordenone in quanto sede della Banca Popolare FriulAdria – Crédit Agricole, che del Comitato Vinum Loci è main sponsor dal 2003, anno della fondazione. Il concetto dell’apertura a Est è stato sottolineato da Giovanni Lessio, responsabile delle relazioni istituzionali della Banca, e dal gastronauta Davide Paolini, che ha colto l’occasione per affrontare con un’analisi sottile e approfondita le varie tematiche del mercato dei vini, dal tramonto dei barricati al boom delle bollicine, e del ruolo del territorio.
La Camera di commercio di Gorizia (città dove si sono svolte alcune edizioni della rassegna nazionale Vinum Loci) ha comunicato di aver reso disponibile una nuova sede per il Comitato, nell’edificio di Cormòns che ospita anche i Consorzi di tutela dei vini Doc Collio – Carso e Doc Isonzo. Per la prossima primavera, inoltre, è allo studio una manifestazione sui vini indigeni e sul “territorio di-vino” da tenersi nel capoluogo isontino.
Tag: Associazione nazionale Città del Vino, Centro nazionale Vini Passiti, Davide Paolini, Paolo Benvenuti, Vinum Loci© Riproduzione riservata - 21/12/2010