Novità in Cantina
Una rubrica per restare aggiornati sulle new entry aziendali, che la redazione ha avuto modo di degustare di recente. Nella maggior parte dei casi si tratta di referenze al loro debutto assoluto sul mercato, ma possono essere anche edizioni speciali di vini già noti oppure restyling stilistici o del packaging. Per ogni etichetta segnaliamo “il suo perché” e il prezzo medio in enoteca.
Marco Mascellani – Syn 01 2023
Uve › Verdicchio, Pecorino e Grillo in parti uguali
Il suo perché › Un bianco che riunisce nel calice le uve di Marche, Abruzzo e Puglia. Un progetto sinergico, pensato da Marco Mascellani, enologo consulente di diverse Cantine italiane, per connettere persone, idee e territori con cui si è confrontato durante la sua attività
In vigna e in cantina › Il Verdicchio proviene da un appezzamento dell’azienda Socci a Castelplanio (Ancona), sulla collina di Monte Deserto. Il Pecorino viene coltivato alla Tenuta Tre Gemme di Civitaquana (Pescara), a piedi della Majella e del Gran Sasso, a 450 metri su suoli calcarei-ciottolosi. A Palmariggi, nel Leccese, pochi chilometri dal mare di Otranto, crescono invece le uve di Grillo, autoctono siciliano che si adatta perfettamente al clima salentino, dell’azienda Menhir. Le tre uve, raccolte contemporaneamente, vengono trasportate tramite camion refrigerato a Bagnolo del Salento. Dopo una notte a 6 °C in cella frigorifera, vengono pigiate insieme e sottoposte a criomacerazione prefermentativa di 3 ore. Fermentazione in silos di acciaio e barrique alla temperatura controllata di 18 °C. Affinamento di 9 mesi in acciaio e in barrique di lunga e bassa tostatura con batonnage settimanali prima dell’assemblage e della sosta in bottiglia
Tasting notes › Il Verdicchio apporta struttura e un’interessante promessa d’invecchiamento; il Pecorino dona la spina acida decisa e la personalità incisiva, mentre il Grillo conferisce un’aromaticità armoniosa e suadente. “Annata per annata, nuovi vitigni e vecchi amici s’incontreranno per creare un vino sempre differente e unico, nel quale la pluralità dei territori di origine dà vita a un nuovo luogo del vino”, ha spiegato l’enologo Marco Mascellani. “L’impossibilità di prevedere esattamente il risultato finale tratteggia un viaggio senza copione, in grado di esaltare la complessità dei terroir e l’artigianalità del processo, svelando pienamente il carattere del vino solo al termine dell’affinamento”. La prima edizione di Syn, con le uve della vendemmia 2023, è prodotta in tiratura limitata di sole 915 bottiglie disponibili in enoteca e presso l’e-shop del sito www.synwine.it
Prezzo › 40 euro
Cà Maiol – Sùere, Lugana Doc Riserva 2021
Uve › Turbiana 100%
Il suo perché › Un bianco complesso e strutturato, che beneficia di un lungo affinamento in legno, ma resta fedele alle sue origini gardesane. In dialetto bresciano Sùere indica la brezza del mattino
In vigna e in cantina › Le vigne, situate a Desenzano, hanno un’età media di 35 anni e sono esposte ad est e ovest a 66-77 metri di altitudine. I terreni sono composti da argille stratificate di origine glaciale, ricche di sali minerali e prevalentemente calcaree. Pressatura soffice, decantazione a freddo, fermentazione in acciaio e barrique senza lo svolgimento della malolattica. A seguire, elevage in acciaio sulle fecce nobili e in barrique per almeno 18 mesi, poi altri 12 mesi in bottiglia. Il potenziale di invecchiamento è di circa 10 anni, supportato da una vendemmia calda e leggermente tardiva che ha garantito uve dall’ottima acidità
Tasting notes › Una Riserva pensata per sfidare il tempo e dimostrare da un lato la grande capacità espressiva dell’uva Turbiana e dall’altro la volontà aziendale di raccontare l’essenza più profonda del territorio. Sùere rappresenta un ulteriore tassello a completamento della linea Heritage che coniuga storia e innovazione, tradizione e sguardo verso il futuro. Giallo paglierino con riflessi dorati, naso orientale con richiami di verbena, zenzero, lemongrass. In bocca la freschezza è bilanciata da un sorso ricco e avvolgente. Lungo finale sapido per un bianco molto gastronomico
Prezzo › 30 euro
Muratori – Setticlavio, Sebino Igt 2023
Uve › Chardonnay 100%
Il suo perché › È uno dei due vini fermi che compongono la linea Nuove forme di continuità, frutto di un progetto speciale condiviso dalla famiglia Muratori con l’enologo consulente Riccardo Cotarella
In vigna e in cantina › Da un appezzamento nel comune di Adro su suoli morenici profondi con piante di 24 anni di età media tipicamente utilizzate per la produzione delle bollicine Metodo Classico; la vigna è allevata in parte a spalliera potata a cordone speronato e in parte a guyot. Dopo il raffreddamento, il mosto fiore inizia la fermentazione in acciaio alla temperatura di 14 °C. Poi sosta in barrique di rovere francese per 9 mesi
Tasting notes › Con questa collezione, che comprende anche il Pinot nero Mantorosso (vedi sotto), la storica Cantina franciacortina ha voluto dimostrare il potenziale delle sue vigne e delle sue uve al di là della spumantizzazione. Colore giallo paglierino con riflessi verdognoli. Profilo olfattivo schietto, con note di gelsomino, pesca bianca e agrumi a cui seguono spezie dolci e richiami di tostatura. In bocca bella acidità e freschezza sorrette da una struttura importante che non toglie energia e vivacità. Edizione limitata di 2.065 bottiglie numerate e vendute solo in cassette di legno da sei bottiglie
Prezzo › 50 euro
Muratori – Mantorosso, Igt Sebino 2022
Uve › Pinot nero 100%
Il suo perché › L’altra faccia della linea Nuove forme di continuità che rivoluziona la filosofia aziendale fino a qui volta alla produzione esclusiva di spumanti Metodo Classico come ambasciatori del territorio franciacortino
In vigna e in cantina › Dopo la pigiatura, fermentazione in serbatoi di acciaio con macerazione alla temperatura di 26-28 °C per 12 giorni. Il vino ha completato la fermentazione in barrique di rovere francese dove è rimasto a maturare per 1 anno prima dell’imbottigliamento
Tasting notes › Colore granato luminoso, all’olfatto colpisce per la pulizia e la nettezza del frutto. Profumi di ciliegia sotto spirito, rosa essiccata, liquirizia, rabarbaro e richiami foxy. La beva è equilibrata, con una sapidità in primo piano e tannini piacevolmente morbidi. Bella persistenza e promessa di longevità. Edizione limitata e numerata di 2.927 bottiglie vendute solo in cassette di legno da sei
Prezzo › 75 euro
Velenosi – Extraordinary, Marche Rosso Igt 2022
Uve › Montepulciano, Sangiovese, Lacrima di Morro d’Alba
Il suo perché › Pensato per essere un rosso accessibile e al tempo stesso straordinario, come suggerisce il nome, è il frutto di una sperimentazione che recupera le origini e le tradizioni vitivinicole locali
In vigna e in cantina › I vigneti, su terreni calcarei e argillosi con 5.000 ceppi per ettaro, sono dislocati tra i comuni di Monteprandone e Morro d’Alba, tra i 200 e i 250 metri sul livello del mare. La vendemmia si è svolta tra la prima decade di settembre (per Lacrima e Sangiovese) e la fine del mese (per Montepulciano). La macerazione si è protratta per circa 7 giorni nel caso della Lacrima, 10-12 per il Sangiovese, 15 per il Montepulciano. Affinamenti separati delle tre varietà in serbatoi di acciaio. Dopo l’assemblaggio, 3 mesi di riposo in bottiglia per circa 3 mesi
Tasting notes › Colore rosso rubino, con riflessi violacei accesi. Naso profondo e conturbante di more, ciliegia fragola. Poi sentori balsamici di eucalipto e pepe bianco. Al palato la freschezza e l’eleganza sono orchestrate in una bella progressione gustativa. La texture è generosa e potente, il tannino fine e setoso. Sul finale ritornano le note fruttate che hanno caratterizzato l’impatto olfattivo. Per evidenziare l’importanza di questa nuova referenza è stata scelta una bottiglia dorata, accompagnata da un’etichetta essenziale nelle linee e nei colori. L’obiettivo è rievocare un lusso accessibile
Prezzo › 20 euro
Collemattoni – Albori, Brunello di Montalcino Docg 2019
Uve › Sangiovese 100%
Il suo perché › La nuova etichetta celebra la trentesima annata di produzione del Brunello da parte di questo antico podere situato sul versante sud di Montalcino. E getta le premesse per un nuovo progetto che vedrà il suo compimento nei prossimi cinque anni
In vigna e in cantina › Da un’accurata selezione delle uve dei vigneti aziendali più alti (350-380 metri), i primi a ricevere la luce del sole al mattino. Suoli prevalentemente argillosi con presenza di sabbia, fossili e marne calcaree. Pressatura e fermentazione in acciaio con lunga macerazione di 35-40 giorni e rimontaggi progressivamente ridotti. 36 mesi in botti di rovere di Slavonia da 10 hl e tonneau da 5 hl precedono un lungo affinamento in bottiglia
Tasting notes › Albori segna l’inizio di un nuovo capitolo della storia aziendale. Dopo anni di ricerca, la famiglia Bucci ha acquisito un nuovo appezzamento situato nella parte più alta di Montalcino, vicino al Passo del Lume Spento, e tra cinque anni questa vigna produrrà unicamente il Sangiovese destinato alla produzione del Brunello di Montalcino Albori.
Rosso rubino intenso con riflessi granati. Naso importante di frutti di bosco, chiodi di garofano, pepe nero, tabacco, resina e cuoio. In bocca la struttura possente è levigata dalla finezza dei tannini e da un finale armonico, speziato e balsamico. L’etichetta verrà prodotta solo nelle annate migliori. Questa prima edizione si compone di 4.600 bottiglie da 0,75 litri e 130 Magnum
Prezzo › 90 euro
Baglio di Pianetto – Êra Passito, Terre Siciliane Igt
Uve › Moscato 100%
Il suo perché › Questo Passito “di montagna” è un invito a lasciarsi cullare dalla dolcezza. Nella lingua della comunità Arbëreshe, minoranza linguistica albanese presente sul territorio dal 1400, Êra significa vento, soffio, ma anche aroma
In vigna e in cantina › Le viti sono situate sulle alture tra la Piana degli Albanesi e Santa Cristina Gela. I grappoli vengono lasciati naturalmente appassire in pianta e poi raccolti a mano. Dopo un’attenta selezione, le uve sono sottoposte a criomacerazione prima della vinificazione. Affinamento in barrique e tonneau di rovere francese di I e II passaggio.
Questo passito è un blend di vini della vendemmia 2023 e di altre vecchie annate top secret, selezionate dalla sensibilità e dalla competenza della consulente Graziana Grassini e del team enologico aziendale. Come spiega l’amministratore delegato Dante Bonacina: “Êra Passito racconta la genesi e l’evoluzione del progetto Baglio di Pianetto, valorizzando il patrimonio storico aziendale e la sfida di una viticoltura d’altura esclusiva”
Tasting notes › Colore giallo ambrato con riflessi dorati. Bouquet ampio e seducente, con richiami marini di iodio ed elicriso, poi macchia mediterranea, arancia rossa candita, bergamotto, cedro. Sul finale tocchi di fiori secchi e miele d’acacia. Al palato la dolcezza è ben calibrata e mai stucchevole, anche grazie a una sapidità importante. Il sorso è denso, raffinato, morbidamente fresco. Finale leggermente amaricante e molto persistente
Prezzo › 35 euro (750 ml) e 17 euro (250 ml)
© Riproduzione riservata - 10/12/2024