
39,3 milioni di ettolitri di vino nel 2012. I dati definitivi di Assoenologi
La produzione di vino 2012 diminuisce rispetto all’annata precedente del -8% con quantitativi attesi di 39,3 milioni di ettolitri di vino (erano 40,3 nel 2011) e una qualità complessivamente buona, con punte ottime, ma non eccellenti. Questi sono i dati definitivi sull’ultima vendemmia diffusi da Assoenologi, l’Associazione enologi enotecnici italiani. Il raccolto del 2012 è stato il più scarso dal 1950 a oggi: bisogna infatti risalire al 1947 per trovarne uno più povero. Questo è dovuto soprattutto a un andamento climatico caratterizzato da un’estate molto calda e carente di piogge. Va detto, comunque, che negli anni 1950-80 la superficie vitata italiana era decisamente più elevata dell’attuale: nel 1980 era di 1.230.000 ettari; oggi è di 694.000 ettari – dati Istat.
QUANTITIVI IN CALO OVUNQUE, TRANNE CHE IN SICILIA – La produzione del 2012 si presenta quantitativamente assai eterogenea. Nel Centro Nord i decrementi di produzione oscillano da -5% come nell’Emilia Romagna, a -20% come in Lombardia e Toscana. Dalle Marche in giù si registrano valori pari a quelli dello scorso anno, come in Abruzzo, Campania e Sardegna, o inferiori tra il 10% ed il 15% come in Puglia e Lazio o superiori anche del 15% come in Sicilia. Per quest’ultima l’incremento produttivo è dovuto alla rimessa in produzione dei vigneti “bloccati” con la cosiddetta vendemmia verde, che consiste nel rendere improduttivo il terreno per almeno un anno.
FRANCIA E SPAGNA HANNO PRODOTTO IL -15% DI VINO – Le cose non sono andate meglio negli altri Paesi. Secondo l’Union internationale des œnologues, ad esempio, in Francia e in Spagna si prevede una produzione inferiore di almeno il 15% rispetto al 2011 con punte di -40% per le uve a bacca bianca. A differenza dell’Italia il calo produttivo, in particolar modo in Francia, non è dovuto solo al caldo torrido, ma anche alle abbondanti precipitazioni primaverili che hanno inciso in modo fortemente negativo sulla fioritura.
L’ANDAMENTO VENDEMMIALE REGIONE PER REGIONE.
Piemonte: 2.410.000 ettolitri, -10% e qualità più che buona.
Lombardia: 1.050.000 ettolitri, -20% e buona qualità.
Trentino-Alto Adige: 940.000 ettolitri, -15% e ottima qualità.
Veneto: 7.400.000 ettolitri, -15%.
Friuli Venezia Giulia: 1.070.000 ettolitri, -15% e qualità interessante.
Emilia Romagna: 6.130.000 ettolitri, -5% e qualità più che buona con punte di ottimo.
Toscana: 1.990.000 ettolitri, -20%.
Marche: 740.000 ettolitri, stessa quantità e qualità più che buona.
Lazio: 1.020.000 ettolitri, -15% e qualità più che buona.
Abruzzo: 2.290.000 ettolitri, stessa quantità e qualità interessante.
Campania: 1.730.000 ettolitri, stessa quantità e qualità più che buona.
Puglia: 5.200.000 ettolitri, -10% e qualità più che buona.
Sicilia: 5.550.000 ettolitri, +15%.
Sardegna: 480.000 ettolitri, stessa quantità e qualità eterogenea con punte di buono e ottimo.
Valle d’Aosta, Liguria, Umbria, Molise, Basilicata e Calabria: 1.300.000 ettolitri, -20%.
Tag: vendemmia 2012
© Riproduzione riservata - 15/01/2013
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