L’Alto Adige incontra l’Alsazia nella casa del Gewürztraminer
Cantina Tramin ha ospitato Domaine Albert Mann per un workshop internazionale sul vitigno principe della sua produzione. Gewürztraminer in Alto Adige e Alsazia: un focus sulle differenze di terroir, stili di vinificazione e personalità.
Novantasei professionisti da 16 Paesi si sono riuniti in Alto Adige tra le mura di Cantina Tramin, per partecipare al workshop internazionale “How do you feel about #gewürztraminer?”. Il seminario, condotto da Stephan Reinhardt di Robert Parker – The Wine Advocate, è stata l’occasione per un confronto tra le etichette provenienti dalle due regioni più vocate all’allevamento del vitigno aromatico, l’Alto Adige, rappresentato da Tramin – considerata la casa del Gewürztraminer – e l’Alsazia con Domaine Albert Mann. Dodici i vini proposti dagli enologi Willi Stürz di Tramin e Jacky Barthelmé della Cantina alsaziana, che hanno messo in luce le peculiarità dei terroir d’origine e gli stili di vinificazione. «C’è anche un punto in comune tra i due territori», dice Stephan Reinhardt. «Alto Adige e Alsazia hanno un clima più soleggiato rispetto alla Germania, altra area d’elezione del Gewürztraminer».
Il Gewürztraminer di Tramin, tra i 350 e i 550 metri…
«Le zone maggiormente vocate alla varietà», spiega Willi Stürz, «sono i pendii collinari tra i 350 i 550 metri con esposizioni a est, sud-est e sud. Qui l’ottima escursione termica, con giornate soleggiate e brezze fresche serali, garantisce le condizioni ottimali per la maturazione del Gewürztraminer». La varietà è allevata sul 21% dei vigneti della Cantina su suoli diversi: dolomia calcarea o roccia porfidica con soprastrato calcareo. Si vinifica per microzone e si sta sperimentando la vinificazione in parte con raspo «per ottenere vini più sottili», come nel Nussbaumer dove è al 20%, ma in aumento.
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…quello di Albert Mann fino a 1.000
«In Alsazia il periodo vegetativo del Gewürztraminer è più lungo», racconta Jacky Barthelmé. «Abbiamo buone escursioni termiche giorno/notte e alleviamo la varietà su suoli da granitici a calcarei fino ai 1000 metri in regime biodinamico. Questo ci ha permesso di ottenere fino a 1 punto in più di acidità, che con un’uva che ha una maturazione fenolica tardiva, zuccheri alti e acidità bassa è un ottimo risultato».
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Gewürztraminer in Alto Adige e Alsazia: finezza vs potenza
Dal punto di vista stilistico la diversità tra le due Cantine è evidente, come lo è al calice. Se l’altoatesina Tramin privilegia finezza ed eleganza, l’alsaziana Albert Mann punta su ricchezza e potenza. Ciò trova conferma anche nella scelta del residuo zuccherino con Selida 2018 (4,2 g/l), Nussbaumer 2016 (8,1) e 2009 (8,6) di Tramin a confronto con Gewürztraminer 2018 (16), Grand Cru Steingrubel 2016 (29) e 1995 (22) nel primo flight; Epokale 2013 (46 g/l) e 2009 (107), Terminum 2016 (280) vs Grand Cru Furstentum 2010 Vieilles Vignes (38), Vendanges Tardives 2014 (82), Sélection de Grains Nobles 2010(160) nel secondo.
Foto di Cantina Tramin
Tag: Domaine Albert Mann, Gewürztraminer, Jacky Barthelmé, Tramin, Willi Stürz© Riproduzione riservata - 28/11/2019