La Vernaccia di Serrapetrona ad Appassimenti aperti il 13 e 20 novembre
È tra i vini italiani di più ardua produzione, risultato di una viticoltura eroica di montagna e unico spumante rosso dello Stivale sottoposto a ben tre fermentazioni successive. Stiamo parlando della Vernaccia di Serrapetrona Docg, che porta il nome del vitigno autoctono che ne compone l’uvaggio, la Vernaccia nera, e del paese marchigiano in cui viene coltivato, Serrapetrona, borgo del Maceratese che ogni novembre lo festeggia (insieme all’altra importante produzione vinicola locale, i vini Doc Serrapetrona), nel corso della manifestazione Appassimenti aperti.
Quest’anno l’appuntamento è per le due domeniche del 13 e del 20; gli enoappassionati hanno la possibilità di visitare le Cantine e i loro caratteristici “appassimenti”, particolari graticci dove i grappoli d’uva vengono lasciati per alcuni mesi a maturare. L’evento è organizzato dall’Istituto Marchigiano di tutela Vini e dal Comitato di tutela Vernaccia di Serrapetrona Docg e Serrapetrona Doc.
Tag: Appassimenti aperti, Comitato di tutela Vernaccia di Serrapetrona Docg e Serrapetrona Doc, Istituto Marchigiano di tutela Vini, Serrapetrona, Vernaccia di Serrapetrona© Riproduzione riservata - 08/11/2011